MARTIRANO, Bernardino
Giuseppe Pavanello
Fratello di Coriolano (v.), nacque verso il 1490 in Cosenza da nobile famiglia oriunda da Martirano, ebbe maestro il Parrasio, fondatore dell'Accademia Cosentina, [...] del Pontano e del Parrasio, accogliendovi L. Tansillo, che gli dedicò il X dei suoi Capitoli giocosi e sette sonetti, e B. Telesio. Vi ospitò Carlo V reduce dalla spedizione di Tunisi, la quale egli cantò in un poemetto, cui deve la suȧ fama, l ...
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MARTELLI, Francesco
Eva Del Soldato
– Nacque a Firenze nel 1534, dal senatore Domenico, capitano di Arezzo nel 1537-38, e da Lisabetta di Iacopo Corsi. Era soprannominato Bocca torta (Firenze, Biblioteca [...] in toscano il De rerum natura, il De mari e il De his qui in aere fiunt et de terraemotibus di Bernardino Telesio (Ibid., Mss., II.II.151; Pal., 844), opere impresse separatamente a Napoli presso G. Cacchi nel 1570.
La contiguità cronologica fra la ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] quali egli guardava con favore e talora con profonda ammirazione.
Fu amico e sodale di Fabio Giordano, giureconsulto, e di Telesio, cui il M. riserva degli epigrammi nella Descrittione del Regno di Napoli. Fu in contatto con l’ambiente letterario e ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] di attendere ai suoi studi: nel maggio 1536 fu nominato tesoriere della cattedrale di Cosenza, che affidò all’amico Paolo Telesio, suo procuratore fino al 2 luglio 1541, quando gli subentrò il fratello Bernardino. Il 1° aprile fu invece quest’ultimo ...
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SCHETTINI, Pirro
Luigi Fassò
Poeta lirico, nato a Aprigliano di Calabria il 18 dicembre 1630, morto a Cosenza nel 1678. Laureatosi in legge a Napoli nel 1653, cominciò presto a scrivere canzonette per [...] dei più autorevoli rappresentanti dell'antimarinismo. Nel 1668 fu nominato principe dell'Accademia Cosentina, già illustrata dal Telesio e dal Quattromani, e la salvò dalla decadenza raccogliendo intorno a sé quasi una scuola di lirici antimarinisti ...
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RAMBERTI, Bartolomeo
Giampiero Brunelli
RAMBERTI, Bartolomeo. – Nacque a Venezia verso il 1503 da Andrea e da Chiara (di cui non è conservato il cognome).
La sua famiglia era originariamente istriana [...] figli.
Durante la sua attività di segretario, Ramberti rimase in contatto con gli amici letterati: oltre al citato Antonio Telesio, si incontrano nel suo epistolario i nomi di Lazzaro Bonamico, Pietro Aretino, Bernardino Maffei, Damian Pflug, Sperone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] La cena de le ceneri (1584), in Id., Opere italiane, a cura di G. Aquilecchia, N. Ordine, 1° vol., Torino 2002.
B. Telesio, De cometis et lacteo circulo (1590), ed. bilingue latino-spagnolo a cura di M.A. Granada, Madrid 2012.
Ratio atque institutio ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] negli ambienti letterari della città, dove poteva contare sull'appoggio di illustri conterranei, come Coriolano Martirano e Antonio Telesio.
Con l'elevazione di Alessandro Farnese alla tiara (1534), iniziò un periodo di attività come agente dei ...
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ZAVATTARI, Edoardo
Biologo, nato a Tortona il 21 ottobre 1883; prof. di anatomia comparata all'università di Pavia, dal 1923, poi di zoologia a Roma, dal 1935 al 1958. Socio della Società Italiana delle [...] , di biologia generale e di storia della scienza.
Opere principali: La visione della vita nel Rinascimento e Bernardino Telesio, Torino 1923; Prodromo della fauna della Libia, Pavia 1934; Missione biologica nel Paese dei Borana (4 voll., Roma ...
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Filosofo (Sambiase 1834 - Napoli 1884), prof. univ. a Bologna (1862-70), poi (1871-76) a Napoli, infine (1877-84) a Pisa; socio corrispondente dei Lincei dal 1883. La sua fama è legata non tanto all'originalità [...] storico-filosofica. Opere principali: Il panteismo di G. Bruno (1861); Saggio storico sulla filosofia greca (1864); Pomponazzi (1868); Telesio (2 voll., 1872-74); Elementi di filosofia (in cui sono da notare le diversità tra l'edizione del 1877 e ...
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