MONISMO
Vito FAZIO-ALLMAYER
. Il termine (dal greco μόξος "uno") pare sia stato adoperato per la prima volta dal Wolff. Ma esso può avere un duplice valore; o indica lo stesso carattere sistematico [...] del dualismo platonico appare a sua volta dualistico se si considera la trascendenza della forma rispetto alla materia (critica di Telesio) o la differenza del mondo sublunare da quello superlunare (critica di Bruno e di Galilei).
La filosofia ionica ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] natale. In realtà il 15 sett. 1529 passò al seguito di Soranzo e si spostò da Padova a Venezia, dove incontrò Antonio Telesio che, dal 17 ott. 1527, leggeva «in humanità» ai «secretari» per ordine del Consiglio dei dieci (M. Sanuto, I diarii, XVI ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] dei più illustri uomini di cultura del tempo, tra cui il Sannazzaro, il Summonte, il Seripando, il Valla, il Bembo, il Telesio, e godendo della particolare protezione del cardinale p. Colonna. Anche il fratello dell'A., Cosimo, medico e poeta latino ...
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Geografo italiano vivente, nato a Firenze il 17 giugno 1884. Discepolo di Giuseppe Dalla Vedova, fu chiamato a insegnare ancor giovanissimo all'università di Padova (1911). Nel 1915 passò a quella di Roma, [...] ancora: La dottrina della marea nell'antichità classica e nel Medioevo (Roma 1908); Le dottrine geofisiche di Bernardino Telesio (in Scritti in onore di G. Dalla Vedova, Firenze 1908); Studî storici di cartografia napoletana (in Arch. storico ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] e spiritus nella res cogitans (Introduzione a G. B. Vico, p. 78). II Garin sembra invece giudicare il ritorno a Telesio e Bruno come fenomeno di ricupero (Dal Rinascimento all'Illuminismo, p. 89), tesi più compatibile con la scoperta della rilevanza ...
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MARTIRANO, Coriolano
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza nel 1503 da Giovan Battista; ignoto è il nome della madre. La famiglia, di antica nobiltà calabrese, era composta anche dai fratelli Bernardino, [...] s.; L. Accattatis, Le biografie degli uomini illustri delle Calabrie, II, Cosenza 1869, pp. 3-9; F. Fiorentino, Bernardino Telesio ossia Studi storici su l’idea della natura nel Risorgimento italiano, I, Firenze 1872, p. 51; F. Pometti, I Martirano ...
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Nato a Ravello (Salerno) il 1° marzo 1625, a vent'anni era già uno dei maggiori avvocati del Foro napoletano; e ben presto la fama della sua grande cultura e rara eloquenza si diffuse in tutta Italia e [...] Seicento nell'Italia meridionale dal diffondersi del pensiero di Galileo e di Cartesio, che ivi aveva trovato il terreno preparato dal Telesio e dal Campanella che egli non si limitò a dare il suo appoggio a Tommaso Cornelio, a Lionardo di Capua, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del secolo emergono concezioni della vita che riconducono le funzioni [...] della vita, per la quale la materia è dotata di vita.
Pur ammettendo l’esistenza di un’anima immortale nell’uomo, Telesio attribuisce i poteri dell’anima a un principio materiale formato di materia calda e finissima, lo spirito, che è dotato di moto ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] poetica, in Cosenza, e di matematica; legami con Sertorio Quattromani, parente di famiglia, e con il circolo di Bernardino Telesio, della cui Accademia (Telesiana, poi Cosentina) fu membro. Non è noto se abbia accompagnato il fratello fin dalle prime ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] a cui fin dalla rinascita dell'aristotelismo nel sec. XIII tendeva il pensiero europeo. Un primo tentativo fu quello di Bernardino Telesio (1509-1588) che nel De rerum natura iuxta propria principia unifica i due opposti materia e forma ch'egli pensa ...
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