PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] p. 188). Le sue critiche gli procurarono, a ogni modo, un conflitto violento con il gruppo di Guido Landra e Telesio Interlandi che aveva promosso il documento, ma vantando l’appoggio di Agostino Gemelli, riuscì a recuperare rapidamente credito agli ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] e ordinatore della realtà sensibile. Così, come è stato osservato" l'opera del B. colpiva a fondo "l'edificio di Telesio e di Galileo, riposante tutto su un Dio razionale e razionalmente giustificabile, capace insieme di regolare i fenomeni e di ...
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TUMMINELLI, Calogero
Elisa Pederzoli
(Francesco Enrico). – Nacque a Caltanissetta il 2 febbraio 1886 da Calogero, «pizzicagnolo», e da Alfonsa Chiarenza.
Penultimo di dieci figli, sei maschi e quattro [...] & C. uscì il periodico La difesa della razza, veicolo principale di diffusione nazionale delle teorie antisemite diretto da Telesio Interlandi, all’interno del cui comitato di redazione, tuttavia, il nome di Tumminelli non figurò mai.
Morì a Roma ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] , dopo complesse vicende, Il Resto del carlino passò in proprietà di Grandi (18 apr. 1940) e prese a essere diretto da G. Telesio (17 nov. 1940), vi tornò a comparire la firma del G. (Onofri, I giornali bolognesi nel ventennio fascista, pp. 121 s ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] mai interrotta tra la tradizione cinquecentesca del naturalismo rinascimentale (il Quattromani fu discepolo ed espositore del Telesio) e la nuova cultura moderna investigante, quasi a voler espungere dalla storia culturale napoletana l'esperienza ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] sola esposizione organica del pensiero del D. e insieme la testimonianza del posto che esso occupa nello sviluppo del naturalismo telesiano tra la prima (1565) e l'ultima (1586) edizione del De rerum natura.
Poche sono le testimonianze degli echi che ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] o napolitano?, Napoli 1888; L.G. De’ Geremei, G. di T. Poeta e reggente!, Napoli 1889; F. Bartelli, Note biografiche (Bernardino Telesio-G. di T.), Cosenza 1906; G. Coniglio, Il viceregno di don Pietro di Toledo (1532-1553), Napoli 1984; C. De Frede ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] atomistico-gassendiana e dello sperimentalismo galileiano, pur richiamandosi insieme nettamente alla tradizione filosofica meridionale da Bernardino Telesio a Tommaso Cornelio; la politica, per la quale egli esalta l'insegnamento di Platone; l'etica ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] che soprattutto gli impedisce una piena accoglienza e comprensione di Cartesio, è profondamente radicata nella tradizione di un Telesio e d'un Bruno. Consentaneamente al modello proposto dal Cornelio, il D. ascrive molta importanza alla chimica, alle ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] Copie di lettere italiane e spagnuole relative alla costruzione de’ un nuovo Molo nella città di Napoli.
F. Fiorentino, Bernardino Telesio ossia studi storici su l’idea della natura nel Risorgimento italiano, II, Firenze 1874, pp. 235-253, 466-469; L ...
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