CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] Discepolo, nel 1593 dall'amico Giovanni Federico Canobbio. A Padova, quasi certamente, egli conobbe Antonio Persio, discepolo di Telesio ed editore dei suoi Varii de naturalibus rebus libelli (Venetiis 1590); il C. avrebbe successivamente assunto un ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] senz'altro obbligo che quello di intervenire alle sedute della facoltà e di perfezionare qualche giovane volentoroso a casa sua" (Telesio, p. 93). Poté così trovare il tempo di pubblicare, finalmente a suo nome, quel Trattato analitico delle sezioni ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] di attendere ai suoi studi: nel maggio 1536 fu nominato tesoriere della cattedrale di Cosenza, che affidò all’amico Paolo Telesio, suo procuratore fino al 2 luglio 1541, quando gli subentrò il fratello Bernardino. Il 1° aprile fu invece quest’ultimo ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] negli ambienti letterari della città, dove poteva contare sull'appoggio di illustri conterranei, come Coriolano Martirano e Antonio Telesio.
Con l'elevazione di Alessandro Farnese alla tiara (1534), iniziò un periodo di attività come agente dei ...
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Filosofo (Sambiase 1834 - Napoli 1884), prof. univ. a Bologna (1862-70), poi (1871-76) a Napoli, infine (1877-84) a Pisa; socio corrispondente dei Lincei dal 1883. La sua fama è legata non tanto all'originalità [...] storico-filosofica. Opere principali: Il panteismo di G. Bruno (1861); Saggio storico sulla filosofia greca (1864); Pomponazzi (1868); Telesio (2 voll., 1872-74); Elementi di filosofia (in cui sono da notare le diversità tra l'edizione del 1877 e ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] De Matera, e si dedicò a una duplice attività professionale: quella di docente di filosofia presso il liceo Bernardino Telesio - insegnamento che tenne fino al 1921 - e quella di avvocato penalista. Intanto cominciava anche il suo impegno in campo ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] terribile sacco del '27, speso gia tutto il danaro, ripartì subito, aiutato da Francesco Franchini. Si fermò a Napoli, dove, oltre al Telesio e ai fratelli Martirano, ritrovò lo zio, che lo riportò con sé in Calabria e gli permise con il suo aiuto di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] fornì al G. solide basi filosofiche, nutrendolo di letture fondamentali come le opere di R. Descartes, P. Gassendi, B. Telesio, F. Patrizi, ma anche le Sacre Scritture e, in campo letterario, i classici latini e le opere di Dante, Petrarca ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] , nel 1526, aveva sposato Giunia Caracciolo (dalla quale non ebbe figli) e, in quella occasione, l'umanista cosentino Antonio Telesio diede alle stampe un Epithal. in nuptias Scipionis Capycii et Iuniae Caracciolae.
In un documento del 25 giugno 1572 ...
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ANISIO (Anisi, Anicio), Giovanni Francesco (Giano)
Anna Buiatti
Nacque nel Napoletano, forse a Sarno, da famiglia di origine francese. La data di nascita, sulla quale manca l'accordo, si può collocare [...] dei più illustri uomini di cultura del tempo, tra cui il Sannazzaro, il Summonte, il Seripando, il Valla, il Bembo, il Telesio, e godendo della particolare protezione del cardinale p. Colonna. Anche il fratello dell'A., Cosimo, medico e poeta latino ...
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