BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] seguace dell'eclettismo del Cousin e tuttavia non dimentico dell'insegnamento dei grandi pensatori italiani (soprattutto il Telesio, Campanella, Vico) e della filosofia francese del '700 (cfr. Opuscoli filosofici e letterari raccolti e riveduti dall ...
Leggi Tutto
CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] . A. Marta, Propugnaculum Aristotelis adversus principia Bernardini Telesii, Romae 1587, pp. 75, 125 S. Mazzella e i suoi dintorni, Gallipoli 1870, p. 60 F. Fiorentino, Bernardino Telesio ossia Studi stor. sul'idea della natura nel Risorg. ital., II, ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] a Milano nel 1938, diventarono esse stesse elemento decorativo delle facciate. Insieme con la casa Monzino di via Telesio, costruita nel 1955con l'elegante semplicità dell'intonaco bianco, queste case rappresentano forse le opere più interessanti ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] 1619). Qui, oltre a notare come la tesi del Discorso fosse assimilabile a quelle di G. Cardano e B. Telesio sull'argomento, si portavano considerazioni scientifiche e prove sperimentali per confermare la natura non puramente ottica del fenomeno. La ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] attiva negli anni 1937 e 1938), nel periodo 1933-1944 scrisse assiduamente su Quadrivio, diretto a Roma da Telesio Interlandi.
Sul settimanale illustrato Quadrivio, derivante dal movimento di Stracittà e fautore dell'incontro tra cultura ufficiale ...
Leggi Tutto
COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] da Giustizia e libertà, collaborò col Centro socialista interno nato a Milano nell'estate del 1934, in una piccola riunione in via Telesio, ad opera fra gli altri di Morandi, Basso e Lucio Luzzatto. A Trieste il C. unì all'opera di organizzatore un ...
Leggi Tutto
ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] e XI [1904], pp. 13-23), il suoprimo lavoro di un certo impegno, e con quelli su Le dottrine geofisiche di Bernardino Telesio (in Miscell. Dalla Vedova, Roma 1909, pp. 323-70) e La geografia fisica in Italia nel Cinquecento (in Boll. della Soc. geogr ...
Leggi Tutto
FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] Italorum (a cura di G. M. Toscano, Lutetiae, Gorbinus, 1576, I, pp. 257-267); alcuni furono pubblicati nei Carmina di A. Telesio (a cura di F. Daniele, Napoli 1604). Ma è soltanto nel Settecento che le poesie del F. hanno edizioni più complete: dai ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] scuole, alle dispute dottrinarie che si ebbero nelle varie epoche. Fra i filosofi napoletani, la simpatia del C. va a B. Telesio e T. Campanella, considerati "i primi ad innalzar la voce contro la mal'intesa autorità di Aristotile", e G. B. Della ...
Leggi Tutto
CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] , Le biografie degli uomini illustri delle Calabrie, I, Cosenza, 1869, pp. 185 ss.; III, ibid. 1877, p. X;F. Fiorentino, Bernardino Telesio, Firenze 1872, p. 76; G. Falcone, Poeti e rimatori calabresi, I, Napoli 1902, pp. 97-102; L. Aliquò Lenzi, Gli ...
Leggi Tutto