Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] 'è un altro elemento introdotto da televisioni ed editori DVD: l'esigenza di (righe, spuntinature, cali di definizione nell'immagine e/o nel sonoro euro: una cifra ben alta, sia per le istituzioni di cui si era fino ad allora ignorata l'esistenza. La ...
Leggi Tutto
Grafica editoriale
Silvia Monaco
Rinnovamenti
L’ultimo decennio ha rappresentato per la grafica editoriale, al di là delle diverse concezioni espressive, un periodo di maturazione per quanto riguarda [...] alla minaccia della televisione, poi a Tempo’) su cui viene richiesta una riflessione ad artisti, scrittori e fotografi. Anche in ‘non artefatto’.
In Francia rimane alta la qualità di alcune testate indipendenti notizia, alla definizione di una linea ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] attiene alla ricerca e alla definizione dell'acme espressiva, una tecnica il trionfo della televisione e della comunicazione Era colpito dall'alta pensosità con cui scenica, ma una persona ulteriore, fatta ad arte e quindi non più artificiale: Totò ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] Jack' Johnson, il primo pugile di colore ad aver vinto un titolo mondiale, a Sydney pionieri delle riprese in alta quota bisogna ricordare Mario Dino Risi; la definizione del popolarissimo personaggio del quelli propri della televisione. Ma le ragioni ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Metropolitane
Guido Martinotti
di Guido Martinotti
Metropolitane , aree
Una definizione di lavoro
Possiamo definire 'area metropolitana' il territorio legato a una o più città centrali da rapporti [...] più grande divoratore di tempo che è la televisione, ma anche l'alta fedeltà, le macchine fotografiche, il PC e 14). Cafiero e Busca rifiutano il criterio, comune invece ad altre definizioni, pure discusse in questa rassegna, di costruire l'area ...
Leggi Tutto
Educazione e scuola
Norberto Bottani
di Norberto Bottani
Educazione e scuola
sommario: 1. A che serve la scuola? I risultati del PISA agli inizi del XXI secolo. 2. La crisi dei sistemi scolastici. a) [...] Finlandia, Giappone e Corea è alta. Ciò vuol dire che in La posta in gioco è la definizione di ciò che è pubblico nell' Le scuole sono date in appalto ad associazioni di privati cittadini, a diventati il telefono, la televisione, i rotocalchi o gli ...
Leggi Tutto
Fotogiornalismo di guerra
Manuela Fugenzi
Con l’attentato dell’11 settembre 2001 al World Trade Center di New York la fotografia è entrata con decisione nel nuovo secolo accogliendo definitivamente [...] , 27 marzo 2009). La qualità alta del fotogiornalismo dell’agenzia Noor tiene partecipe», secondo la definizione del fotografo Cornell taglio antropologico e sociale) ad aver scandito nel corso getto continuo di televisioni e testate giornalistiche ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] cui ogni divisione fra cultura ‘alta’ e cultura ‘popolare’ è usare sapientemente la televisione popolare – ma, è ribellato e ha deciso di offrire ad alcune delle persone che muoiono – scelte . A un popolo per definizione senza dottrine, è offerta ...
Leggi Tutto
Sistema politico e rivoluzione economica cinese
Federico Rampini
La Cina del 21° sec. non si lascia definire facilmente: ha il capitalismo senza la democrazia; lo sviluppo economico senza libertà politiche; [...] la Cina ha un’alta propensione al risparmio e fabbriche e i cantieri urbani dà luogo ad altri focolai di tensioni sociali. Nelle riparo da ogni curiosità. In televisione non parla a braccio. Le sviluppo. E per definizione tutto ciò che contribuisce ...
Leggi Tutto
Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] diversi: indipendentemente dalla definizione di città che si le informazioni (di cui la televisione è il più rilevante) per più sviluppate che contribuiscono maggiormente ad alterare in modo crescente i critica producessero alta intensità di ...
Leggi Tutto
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...