Rains, Claude (propr. William Claude)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale, cinematografico e televisivo inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 10 novembre 1889 e morto a Laconia (New [...] Hampshire) il 30 maggio 1967. Esordì sul grande schermo a quarantaquattro anni e, pur senza ottenere quasi mai ruoli principali, divenne ugualmente, tra gli anni Trenta e Cinquanta, uno dei più significativi ...
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Áñez Chávez, Jeanine. – Donna politica boliviana (n. San Joaquín 1967). Direttrice del canale televisivo Totalvision, esponente del partito di orientamento neoliberale e conservatore Movimiento demócrata [...] social, nel 2009 è stata eletta senatrice. Nel novembre 2019, a seguito delle dimissioni rassegnate dal presidente in carica E. Morales, gli è subentrata ad interim per successione costituzionale. Nel ...
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debonolizzarsi
v. intr. pron. (iron.) Liberarsi dai modi tipici di Paolo Bonolis, conduttore televisivo.
• Eppure dicono anche che per fare questo Sanremo lei, Bonolis, si sia «debonolizzato». Pochi [...] momenti bonolissimi, ma in genere, si è visto un conduttore attento a non strabordare. «Beh, quando sei nella tradizione devi avere rispetto: il festival appartiene a tutti, non puoi forzarlo». (Edmondo ...
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spin-off
<... òf> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Nel linguaggio televisivo, prodotto derivato da un’opera già esistente e affermata della quale costituisce una derivazione. Nella [...] mondo della televisione contemporanea, lo spin-off ha registrato un successo sempre crescente relativamente da alcune serie televisive, per le quali i produttori hanno individuato personaggi e situazioni da poter sviluppare per accrescerne il valore ...
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Marchesi, Marcello (propr. Marchesi Prestinari, Marcello)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e autore cinematografico, radiofonico, televisivo e teatrale, nato a Milano il 4 aprile 1912 e morto a S. Giovanni [...] e siparietti pubblicitari per Carosello e ottenendo un grande successo negli anni Sessanta con il personaggio, inventato per un varietà televisivo, del 'signore di mezza età'. Tra il 1951 e il 1952, sempre in collaborazione con Metz e sotto l'egida ...
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teen drama
<tìin dràamë> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Genere televisivo drammatico che fa degli adolescenti il proprio target di riferimento e il proprio oggetto di rappresentazione. [...] Sebbene la figura dell’adolescente sia piuttosto presente all’interno della fiction americana, di solito in serie televisive d’ambientazione familiare (si pensi a Happy days), è probabilmente Beverly hills 90210 (1990) il primo esempio compiuto di t. ...
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bonolizzato
p. pass. e agg. (iron.) Dominato dalla presenza di Paolo Bonolis, conduttore televisivo.
• «Lui dice che l’obiettivo era fare il 24% di share? Storie. Il target era al 32%, due punti in più [...] della media di quanto faceva 90° minuto alla Rai. È questa la verità. Non dimentichiamo che è già cominciato il periodo di garanzia per la pubblicità, e Mediaset per ogni punto di share inferiore al previsto ...
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Gora, Claudio
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Emilio Giordana, attore cinematografico e televisivo e regista cinematografico, nato a Genova il 27 luglio 1913 e morto a Rocca Priora (Roma) il 13 [...] marzo 1998. Grazie a una forte presenza fisica e a una recitazione assai misurata, fu uno dei giovani protagonisti del cinema italiano degli anni Quaranta, specialmente in ruoli romantici e 'disimpegnati'; ...
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Pipolo
Bruno Roberti
Nome d'arte di Giuseppe Moccia, sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, nato a Viterbo il 22 giugno 1931. In coppia con Franco Castellano, costituì fin dagli anni [...] con Alighiero Noschese, P., sempre in coppia con Castellano, traspose sul grande schermo la formula del varietà televisivo, orientandosi verso un filone di sfruttamento cinematografico della popolarità di personaggi legati ai mass media (televisione ...
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Rocha, Luis Miguel. – Scrittore e giornalista portoghese (Porto 1976 - Mazarefes 2015). Autore e produttore televisivo, ha raggiunto notorietà mondiale con la sua opera prima letteraria, O último papa [...] (2006; trad. it. La morte del papa, 2006), che indaga sulla morte di papa Giovanni Paolo I, cui hanno fatto seguito Bala santa (2007; trad. it. 2007), il cui nucleo tematico è l’attentato a Giovanni Paolo ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...