soubrette Nel teatro comico francese dell’epoca classica, la servetta brillante.
Per estensione, nell’opera lirica e nell’operetta, personaggio femminile con analoghe caratteristiche di vivacità e spigliatezza. [...] Nel teatro di rivista, e anche nel varietà televisivo, la protagonista femminile (attrice, cantante e ballerina) dello spettacolo. ...
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Pallacanestro
Alessandro Capriotti
L'inizio del terzo millennio ha rafforzato una linea di tendenza per il basket, non solo italiano, determinata dalla crescita della diffusione, della popolarità, delle [...] possibilità spettacolari offerte in ambito televisivo da questo sport, per alcuni aspetti superiori persino a quelle del calcio. In Italia, nella p. maschile appare sempre più evidente la differenza di esigenze tra società grandi e piccole, con i ...
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tetto antitrust
Misura di regolazione volta a limitare le quote di mercato di imprese dominanti (spesso ex monopolisti) e promuovere la concorrenza. Riveste particolare importanza nel settore dell’energia [...] e anche in quello radio-televisivo. Il d. legisl. 79/16 marzo 1999 (Attuazione della direttiva 1996/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica) ha stabilito che nessun operatore possa produrre o importare più del 50% del ...
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pay TV
<pèi tiivìi> (it. <pèi tivvù>) locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Rete televisiva commerciale che consente la visione dei propri programmi soltanto dietro il pagamento di [...] un abbonamento. Il segnale televisivo, trasmesso utilizzando canali satellitari o digitali, viene criptato dalla stazione emittente e decodificato mediante un apposito apparecchio (decoder) collegato al televisore dell’utente. La programmazione ...
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Berluscóni, Silvio. - Imprenditore e uomo politico italiano (Milano 1936 - ivi 2023). Dopo azioni imprenditoriali di grande successo, a partire dagli anni ’60 nel settore immobiliare e negli anni ’80 nel [...] venne messo in difficoltà dall'anomala posizione del presidente del consiglio, grande imprenditore e proprietario delle maggiori reti televisive private. In dicembre il ministero fu costretto a dimettersi, in seguito alla defezione della Lega Nord, e ...
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Collins, Lily. – Attrice britannica (n. Guildford 1989). Figlia del celebre musicista Phil, ha iniziato a recitare da giovanissima nella serie Growing Pains della BBC e in teatro, e nel frattempo si è [...] e ha scritto per riviste quali Elle Girl e Teen Vogue. Nel 2009, dopo aver recitato in alcuni episodi della serie televisiva 90210, ha cominciato la sua carriera nel cinema interpretando un ruolo nel film The Blind Side, ma il successo a livello ...
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Kiarostami, Abbas
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico iraniano, nato a Teherān il 22 giugno 1940. Grafico, fotografo, pittore, si è laureato in Belle arti all'università di Teherān e ha iniziato [...] l'attività di regista televisivo nel 1960, realizzando in nove anni oltre 150 spot per la televisione iraniana. Ha collaborato alla creazione della sezione cinematografica dell'Istituto per lo sviluppo intellettuale dei bambini e degli adolescenti ( ...
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legal drama
loc. s.le m. inv. Rappresentazione cinematografica o televisiva di storie che si svolgono in un ambiente giudiziario.
• Ogni tanto persino l’Auditel ha qualche sorpresa per i grandi strateghi [...] del mondo televisivo. «Un caso di coscienza 4» è una di queste sorprese. Ieri l’altro sera la puntata numero cinque del «legal drama» con Sebastiano Somma, Loredana Cannata e Barbara Livi (in questa serie si è aggiunta anche una splendente Vanessa ...
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Carney, Art (propr. Arthur William Matthew)
Serafino Murri
Attore cinematografico statunitense, nato a Mount Vernon (New York) il 4 novembre 1918. Approdato al cinema in tarda età, dopo una carriera [...] la sua interpretazione di Felix Unger in The odd couple di N. Simon). A partire dagli anni Cinquanta, diventò una star televisiva grazie al personaggio di Ed Norton, il sarto che insieme all'amico autista di pullman Ralph (Jackie Gleason) sogna di ...
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t-learning
<tìi lë'ëniṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Metodo d'insegnamento e apprendimento a distanza (FAD), con fruizione di materiali di formazione interattivi basata sull'utilizzo [...] di un decoder digitale connesso a un mezzo televisivo. Il canale trasmissivo televisivo permette di raggiungere un numero elevato di utenti potenziali, sia in ambito di apprendimento formale sia non formale. Lo sviluppo del sistema del t-learning e ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...