In questa rubrica non si può proprio evitare di parlare di una parola riportata recentemente in auge dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: amichettismo.La cronaca è semplice: intervistata per [...] la parola “amichettismo”, introdotta da Giorgia Meloni nel suo primo comizio televisivo per le europee su Quarta Repubblica». Questa è l’interpretazione che molti ascoltatori televisivi e lettori di giornali hanno ricavato dai contatti con i mezzi di ...
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«Maria che fa Giovanna di secondo nome»Nel 1994 il gruppo rap degli Articolo 31 raggiungeva un grande successo di pubblico con la canzone Ohi Maria: facendo il verso alla tradizione della canzone leggera [...] «con la siringa e la cartina di “mariagiovanna” accanto». La parola è usata anche dagli autori di una celebre serie televisiva prodotta dalla RAI negli anni Settanta, Qui squadra mobile: in un volume di racconti pubblicato sulla scia del successo ...
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Chi non ha vissuto quei tempi (e parliamo di quasi 65 anni fa), avrà difficoltà a comprendere il successo straordinario del poliziesco italiano, il primo in televisione. Il protagonista si chiamava Ezechiele [...] voce inconfondibile, la voce di Dio nel film La vita è meravigliosa di Frank Capra, il Conte Zio nella prima versione televisiva dei Promessi sposi; che, come tutti ricorderanno, aveva commesso un solo errore nella sua vita: non avere usato una certa ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] laddove giacevano (si dovrebbe dire invece soggiacevano) “i matti” in Italia. Un altro carico ce lo mise Enzo Zavoli con il reportage televisivo I giardini di Abele. L'anno in cui uscì il libro fu un anno cruciale per l'Italia, per l'Europa e per il ...
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Nell’articolo Dal tenente Sheridan alle avvocate Battaglia abbiamo puntato l’attenzione sui cognomi fuori posto dei personaggi fittizi. Ma perché prendersela con tanti grandi autori? Diciamolo subito: [...] che gli assomiglia.Una questione di genereLa prevalenza femminile nel poliziesco francese è condivisa dall’Italia, dove le serie televisive e i romanzi che spesso ne sono alla base hanno ormai più commissari, pubblici ministeri e mediche legali di ...
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Nel film Totò, Peppino e... la dolce vita del 1961, Totò dice a Peppino che i fotografi si chiamano “paparazzi”, ma l’altro intende materazzi. La parola gli è nuova e sconosciuta, e la interpreta attraverso [...] Scalise. Adriano Celentano è indicato come “il cantante”, Enzo Cerusico come “il fotografo”, Alfredo Rizzo come “il regista televisivo”, Umberto Orsini come “il giovane”, Jacques Sernas come “il divo” e poi Sylvia (Anita Ekberg), Maddalena (Anouk ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] dimensioni’ (dalla notorietà acquisita dal processo a carico di Valerio Merola del 1996, nel quale l’allora presentatore televisivo si difese dalle accuse di violenza sessuale e sodomia alludendo alla «conformazione anatomica» del proprio membro) e ...
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Da qualche giorno su molti giornali italiani campeggia il nome di Zeus in riferimento all’anticiclone africano che ha portato nel nostro Paese un caldo anomalo per la stagione invernale: «Previsioni meteo, [...] dietro pagamento di 240 euro (in questo caso la proposta fu avanzata dal fratello di Vaia, Ioannis Skouras, giornalista televisivo tedesco). Va detto tuttavia che, sebbene i media tedeschi e italiani abbiano diffuso il nome Vaia, nella registrazione ...
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Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] interiore quasi apocalittico condiviso empaticamente con l’altro (significativo è il giovanilismo bro), Enzo Tortora, l’amato conduttore televisivo vittima il 17 giugno del 1983 di un arresto illegittimo per presunto spaccio di droga, a causa di un ...
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Non di rado il principio dell’economia linguistica formulato da André Martinet, in virtù del quale la comunicazione tende a esprimere il necessario mediante il minimo sforzo possibile, evitando la ridondanza, [...] tutti, di cui sette nel 2003, ultimo anno di campionatura dell’archivio, che parte dal 1995. Il Lessico dell’italiano televisivo (LIT), con 168 ore di trasmissioni RAI e Mediaset del 2006, conta 236 buongiorno ma un solo buongiorno a tutti. Fornisco ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...
televisivo
televisivo [agg. Tratto da televisione, secondo il rapporto visione -visivo] [LSF] [ELT] Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione. ◆ [ELT] Standard t.: l'insieme delle caratteristiche...
meta-televisivo
(meta televisivo), agg. Che va oltre la televisione come mezzo e fenomeno comunicativo, rielaborandone le esperienze e il linguaggio.
• Il calcio che guarda se stesso dentro uno schermo, allo stadio, e dentro lo schermo c’è...