Fotografo belga, nato a Courtrai in Fiandra il 27 dicembre 1958. È stato insegnante di fotografia alla Royal Academy of Fine Arts a Gand dal 1982 al 1989. Fotografo free-lance a partire dal 1982, è membro [...] del crollo dei regimi comunisti. Di recente, accantonato il reportage in bianco e nero e sotto l'influenza del linguaggio televisivo, ha realizzato una serie di grandi pannelli a colori sui temi del potere e della politica nel mondo contemporaneo ...
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videoarte
Antonella Sbrilli
L’arte con le nuove tecnologie
La videoarte, sorta a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, usa il video, inteso come come ripresa televisiva, filmata e da ultimo digitale, [...] i loro interventi creativi. Sono suggestivi gli esperimenti del coreano Nam June Paik, il quale distorce il segnale televisivo mediante una calamita, in modo da produrre sullo schermo immagini e suoni modificati, che risultano del tutto inaspettati ...
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Artista e scrittore italiano (Roma 1926 - ivi 2009). Personalità complessa, ha affrontato con modalità espressive diverse (dalla scrittura alla pittura, dall'installazione alla performance) tematiche legate [...] l'espressionismo delle prime opere pittoriche, dopo la serie degli Schermi (opere monocrome in carta e tela, allusive allo schermo televisivo), ha realizzato l'ambiente percorribile Luna (1968). Nel 1971 ha creato le prime opere-azioni (Che cosa è il ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] cosiddetto dripping), o le ‘muffe’. Dal 1958, per potersi mantenere, iniziò a collaborare con il mondo della pubblicità televisiva e cinematografica: prima con la Incom, subito dopo con la Lodolofilm (1958-68), poi come grafico e aiuto-sceneggiatore ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. i, p. 148 ss.)
P. Griffo
Museo Archeologico Nazionale. Di recentissima istituzione (1967). Sorge in località S. Nicola, presso la chiesa [...] degli studiosi. La sicurezza è garantita da un impianto di allarme a campo magnetico e da altro di controllo televisivo a circuito chiuso.
La sistemazione si attiene a una rigorosa tematica. Nella sala introduttiva testi di antichi scrittori ...
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Ballhaus, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Eichelsdorf il 5 agosto 1935. La sua carriera risulta divisa fra cinema tedesco low-budget e importanti produzioni hollywoodiane, [...] Death of a salesman (1985; Morte di un commesso viaggiatore) dall'omonimo dramma di A. Miller, girato per una rete televisiva americana dal tedesco Volker Schlöndorff, con Dustin Hoffman e John Malkovich. L'anno successivo B. ha dato corpo, con stile ...
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Generalmente, la disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle radiazioni corpuscolari [...] più intensa. L’immagine sullo schermo di uscita è poi solitamente ripresa da una telecamera che la invia a un monitor televisivo. Quando non interessa indagare su parti del corpo in movimento, si fotografa l’immagine che si ottiene sullo schermo ...
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SCHIFANO, Mario
Rosalba Zuccaro
Pittore italiano, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934. Nel dopoguerra si trasferì a Roma con la famiglia; presto abbandonò la scuola per lavorare come garzone e, [...] dalla storia o dalla quotidianità. La sequenza incalzante di immagini reali e virtuali, il fascino del continuum televisivo, l'ossessione di appropriazione visiva in una dinamica incessante di ribaltamenti e modifiche, ripropongono, nelle opere di ...
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Huyghe, Pierre
Giovanna Mencarelli
Artista francese, nato a Parigi l'11 settembre 1962. Ancora ragazzo, prima di avvicinarsi all'arte, H. ha frequentato ambienti culturali alternativi, vicini ai movimenti [...] si trasforma in quello ripreso da Warhol. Per Mobil TV (1995) H. ha invece utilizzato uno spazio museale come studio televisivo e stazione trasmittente (evento da lui riproposto nel 1998 con l'artista M. Ohanian). Da ricordare inoltre Streamside day ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] dell'umanità.
Alla fine degli anni Sessanta lo sport invade la vita privata della gente. Inizia l'epoca dello sport televisivo che smette di essere un semplice gioco fatto da dilettanti per diventare uno degli affari più colossali del secolo. Dalle ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...