Santos, Nelson Pereira dos
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a San Paolo il 22 ottobre 1928. Tra i più importanti registi brasiliani, si è distinto per la capacità di aprire nuove [...] e storia del suo tormentato amore per Eugenia Câmara. È stata poi la volta di Casa grande e senzala (2000), primo lavoro televisivo del regista, una serie in stile docudrama girata in 16 mm e tratta da G. Freyre sulla base di un progetto di Joaquim ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] originale di C. che seppe farne un tipico antieroe modesto e casalingo. La lentezza della ripresa caratteristica del mezzo televisivo gli permise di dare, in infiniti virtuosismi, il meglio del suo stile pacato e riflessivo.Come doppiatore, C. offrì ...
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Holden, William
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di William Franklin Beedle Jr, attore cinematografico statunitense, nato a O'Fallon (Illinois) il 17 aprile 1918 e morto a Santa Monica (California) il 16 [...] con il personaggio del costruttore del grattacielo. Nel 1977 H. ottenne una nomination all'Oscar per l'interpretazione del producer televisivo in Network (1976; Quinto potere) di Sidney Lumet, duro pamphlet contro l'onnipotenza dei media. Sempre più ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] reso da Woody Harrelson), mentre Man on the Moon (1999), piccola, stralunata epopea basata sulla vita e la carriera del comico televisivo americano Andy Kaufman (il cui titolo è tratto da una canzone a lui dedicata dai R.E.M., il gruppo rock di ...
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Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] film collettivo Boccaccio '70 (1962); ma in quello stesso periodo mostrò di aver smarrito la vena migliore della sua ispirazione e gli stimoli a rinnovarsi. Così, dal 1967 si allontanò dai set e intraprese la nuova attività di produttore televisivo. ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] ), Cappello a cilindro (1953), La rivista delle luci (1954). La vera consacrazione però avvenne con il primo, popolarissimo show televisivo, Un, due, tre (1954-59 sul programma nazionale), dal numero di telecamere dello studio RAI di Milano. I due ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] ) alla fine degli anni Cinquanta e all'inizio degli anni Sessanta si dedicò a scrivere gag e sketch teatrali e televisivi, diventando uno dei tanti aspiranti comedians che cercavano di avere successo nei locali del Greenwich Village, ma senza l'onore ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] di Alice in Danza di morte di A. Strindberg (teatro Comunale di Ferrara, 15 nov. 1969) e continuò la sua attività televisiva con le originali interpretazioni di Varvara Petrovna nei Demoni di S. Bolchi e D. Fabbri da F. Dostoevskij (20 febbraio-19 ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] sue prime opere che, accanto a suoni elettronici o registrati e agli strumenti musicali, ricorrevano a media come gli schermi televisivi o la grafica (La cena, 1971; C’era una volta un re, 1974; Olivo verde vivo, 1977).
Sensibile alle problematiche ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] dell'autore per le sorti della storia, e il vigoroso dramma La trincea (che inaugurò l'apertura del secondo canale televisivo il 4 nov. 1964), ambientato nella prima guerra mondiale.
Nel 1972, dopo undici anni da Il disertore, interrotti soltanto ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...