televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] donne e i giovani.
Nel 1961 si diede il via a un secondo canale per poter meglio rispondere alla grande domanda insieme televisiva e di modernità, e nel complesso la produzione si avviò a essere quella che avrebbe dato luogo, qualche anno più tardi ...
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Sistema televisivo a colori, proposto dal National Television System Committee, adottato ufficialmente negli USA (1953) e successivamente in Giappone. ...
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Peppino Ortoleva
Il sistema televisivo: a che punto è la notte
Le trasformazioni del sistema televisivo in Italia non sono comprensibili se non si parte dalla compresenza di due forze tra loro contrastanti [...] resistenze dei poteri consolidati, incardinati nel sistema politico e normativo, a prevalere, dettando i rapporti di forza nel sistema televisivo assai più di quanto abbia potuto fare il modificarsi dei consumi.
Ed è da prevedere che se mutamenti ci ...
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Nel linguaggio teatrale, cinematografico e televisivo, elemento di scena, costituito da uno spezzato basso e di dimensioni allungate, usato per rappresentare muretti, balaustrate e parapetti.
Nella scenotecnica, [...] si definisce rivetta una serie di lampade fissate a un supporto orizzontale che si può spostare sul piano scenico in modo da illuminare qualsiasi punto del palcoscenico con luce diffusa dal basso in alto ...
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(sigla TDT o DTT) Modalità di trasmissione del segnale televisivo in forma digitale anziché analogica. Introdotto progressivamente in Italia a partire dal 2008, il d.t. ha permesso agli utenti di ricevere [...] un maggior numero di programmi (in seguito all’aumento di potenza del segnale). Per poter convertire il segnale digitale, molti utenti hanno dovuto dotarsi dell’apposito decoder da affiancare al televisore ...
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VIDEOREGISTRAZIONE
Maurizio Ardito
Videoregistrazione magnetica. - È la tecnica mediante la quale il segnale televisivo è memorizzato su un supporto magnetico; gli apparecchi costruiti a questo fine [...] Si tratta di un sistema segmentato nel quale su ciascuna traccia è registrata l'informazione di 16 o 17 righe televisive. La peculiarità di questo formato è di consentire il montaggio mediante taglio e ricongiunzione dei nastri con tecniche simili a ...
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videotex Sistema di comunicazione di dati e immagini che consente agli utenti di ottenere informazioni di vario genere (soprattutto su servizi di pubblica utilità) visualizzandole sullo schermo dell’apparecchio [...] possono essere diffuse sia su rete telefonica, o su rete dati, sia su canali radio in UHF, come servizi offerti dalle reti televisive. Nel primo caso il v. prende il nome commerciale di videotel, nel secondo il nome di v. telediffuso o teletext. ...
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Servizio, offerto da alcuni enti televisivi (generalmente privati) dietro pagamento di un canone mensile, di diffusione di programmi (film recenti, cronache sportive, documentari culturali, cartoni animati [...] ecc.) esenti da interruzioni pubblicitarie. Il segnale televisivo, trasmesso utilizzando canali satellitari o digitali, viene criptato dalla stazione emittente e decodificato mediante un apposito apparecchio (decoder) collegato al televisore dell’ ...
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videosegnale In elettronica, segnale che, nei sistemi televisivi, convoglia le immagini da trasmettere; è composto dai segnali derivanti dall’analisi dell’immagine da trasmettere, ai quali sono sovrapposti [...] quelli di sincronismo, secondo lo standard del sistema televisivo adottato (➔ televisione); lo spettro di frequenza occupato varia anch’esso secondo lo standard. ...
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videoproiettore Apparecchio per la proiezione di immagini televisive o videoregistrate: è un monitor composto schematicamente da tre sistemi, ciascuno caratterizzato da un colore fondamentale, che consente [...] la proiezione delle immagini su uno schermo di grandi dimensioni, su schermo gigante, esterno e piuttosto lontano dall’apparecchio televisivo. ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...