Attore italiano (Roma 1930 - ivi 2020). Si affermò con l'interpretazione di Veglia d'armi di D. Fabbri (1956) e fece parte della compagnia Morelli-Stoppa, recitando per la regia di L. Visconti in Uno sguardo [...] A. Miller (1958). Attivo anche come attore cinematografico (Era notte a Roma, I delfini, Il sicario, The price, ecc.) e televisivo (Ottocento, La vita di Verdi, Anna Karenina, ecc.) e come doppiatore per il cinema, non lasciò mai il teatro (tragici ...
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Barnes, Julian Patrick. - Scrittore inglese (n. Leicester 1946). Versatile, meticoloso stilista, B. ha pubblicato il fortunato romanzo Flaubert's Parrot (1984) e, sotto lo pseudonimo di Dan Kavanagh, quattro [...] lavorato (1969-72) per il supplemento dell'Oxford English Dictionary, e in seguito è stato redattore letterario e critico televisivo di vari periodici; dal 1990 al 1995 è stato corrispondente da Londra del settimanale The New Yorker. Nei suoi romanzi ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Catania 1963). Laureatosi in Filosofia, ha intrapreso la carriera giornalistica scrivendo per Il Secolo d’Italia; già membro di MSI e AN, ha collaborato con testate [...] nel 1996), Il Giornale, Il Foglio e Panorama. Finalista al Premio Campiello con Le uova del drago (2005) e noto volto televisivo (Il grande gioco, 2009; Questa non è una pipa, 2011-12), presidente del Teatro Stabile di Catania (2007-12), al 2023 ...
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Clerici, Gianni (propr. Giovanni). – Giornalista e scrittore italiano (Como 1930 - Bellagio 2022). Giornalista sportivo specializzato nel tennis, sport che ha praticato con buoni risultati vincendo due [...] a Vichy nel 1950, ha cominciato a lavorare nel 1956 nel quotidiano Il Giorno di Milano come editorialista e inviato; commentatore televisivo di eventi tennistici, ha collaborato con L'Espresso e la Repubblica. C. è autore di testi classici su questa ...
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Uomo politico italiano (Roma 1926 - ivi 2017). Laureato in economia e commercio, ha lavorato in banca. Eletto alla Camera dei Deputati nelle fila del Partito repubblicano italiano dal 1968 al 1992, è stato [...] Parlamento dal 1983 al 1987 e ministro delle poste e delle telecomunicazioni dal 1987 al 1991. Nel 1990 è stato il padre della legge sul sistema radio televisivo, che porta il suo nome e che sancisce la divisione fra reti pubbliche e reti private. ...
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Produttore statunitense (Dallas, Texas, 1923 - Los Angeles 2006). Americano di prima generazione, di genitori ebrei polacchi emigrati negli Stati Uniti ai primi del Novecento, fu decorato al valore della [...] Emmy oltre a numerose nominations. Tra le oltre duecento produzioni dalla fine degli anni Cinquanta in poi, vanno ricordate le serie televisive note in tutto il mondo: The Rookies (A tutte le auto della polizia, 1972-75); Starsky and Hutch (1975-79 ...
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Scrittore e critico d’arte australiano (Sidney 1938 – New York 2012). Abbandonati gli studi in Architettura, si è dedicato a tempo pieno alla critica d’arte, dapprima in patria poi in Europa e negli Stati [...] una grande notorietà soprattutto grazie alle sue colonne su Time. Audace e diretto, negli anni H. è diventato un volto televisivo molto conosciuto; tra i libri più noti The fatal shore (1987, La riva fatale), Culture of complaint (1993, La cultura ...
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Pressburger, Giorgio. - Scrittore e regista di origine ungherese (Budapest 1937 - Trieste 2017). Trasferitosi in Italia nel 1956, ha conseguito il diploma all’Accademia d’arte drammatica di Roma. Tra [...] figure più significative del panorama culturale europeo contemporaneo, P. è stato intellettuale e artista policentrico: autore radiofonico e televisivo, ha scritto testi teatrali, di cui ha talora anche curato la regia (La Patria; Le tre madri; Eroe ...
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Carrisi, Donato. – Scrittore, sceneggiatore e giornalista italiano (n. Martina Franca 1973). Laureatosi in Giurisprudenza e specializzato in Criminologia e scienze del comportamento, ha iniziato la carriera [...] di successo (Nassiryia - Per non dimenticare, 2007; Caccia al re - La narcotici, 2011); nel 2014 ha debuttato come conduttore televisivo nel programma Il sesto senso, in onda su Rai3. C. ha esordito nella narrativa con il romanzo Il suggeritore (2009 ...
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Scrittrice russa (n. Leningrado 1951); nipote di A. N. Tolstoj. In una prosa sottilmente fantastica rappresenta i risvolti più dolorosi e oscuri della realtà quotidiana, prediligendo scelte linguistiche [...] ce sideli (1987; trad. it. Sotto il portico dorato, 1989), l'ha resa famosa in patria e all'estero. Tra i romanzi si ricorda Kys´ ("Lo slynx", 2000). T. è inoltre un popolare volto televisivo, protagonista di programmi di dibattito e approfondimento. ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...