Registro delle imprese e diritto alla riservatezza
Loredana Nazzicone
Per la prima volta, è venuta all’attenzione della Cassazione la questione del possibile conflitto tra l’obbligatoria iscrizione [...] dalla legge per l’iscrizione» (artt. 2189, co. 2, e 2191 c.c.).
Il “diritto all’oblio” dell’imprenditore
Il tema del cosiddetto diritto all’oblio viene usualmente richiamato nei casi in cui il soggetto, che in passato ha visto divenire noti i propri ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] presenza di quelle ragioni morali di "onestà e costumatezza" cui fosse ispirata una nuova legge (ibid., p. 339). Complementare al tema del conflitto delle leggi "nel tempo", fu l'interesse del G. per la materia del conflitto delle fonti "nello spazio ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] riguardanti: gli atti umani, le leggi (alla luce del diritto naturale, divino ed umano), la coscienza; quindi sviluppa il tema del peccato (onde poterne rilevare la specie e la gravità), De poenis et censuris, De irregularitatibus. Nel secondo volume ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] . La sanzionabilità del diritto internazionale come punto nodale per eliminare il ruolo della guerra e dell'arbitrio fu un tema ricorrente nell'opera del Fiore.
Analoga era la preoccupazione che traspare da una delle più importanti opere del F ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] . In questa veste, tra l'altro, il C. formulò il testo delle norme, approvate dal Consiglio medesimo, in tema di eredità, di procedimenti presso la Cancelleria comunale e di compravendita. Continuò, peraltro, a fungere da consulente della Serenissima ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] della Transilvania (che il generale Acquaviva ricevette e lesse contemporaneamente all'ampio trattato di Antonio Possevino sullo stesso tema), si rivela una persistente adesione delle classi inferiori al cattolicesimo, mentre la nobiltà magiara e la ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] motivi d'ordine pubblico: ma nel corso della discussione i tre deputati riuscirono a portare l'attenzione dei colleghi sul tema globale dei rapporti, non facili, tra Stato e Chiesa in Piemonte. Il guardasigilli, per prendere tempo ed anticipare il ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] artisti e letterati. Il fondo Barberini alla Bibl. Apostolica Vaticana conserva il manoscritto di un suo "ragionamento" sul tema della curiosità, del 1624,con vari sonetti e un madrigale. Il Mazzuchelli ricorda alcune sue pregevoli orazioni ftmebri ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] ed eccezione di compromesso di Fabio Cossignani
Davvero un problema irrisolvibile? "Vecchie" questioni e "nuovi" progetti in tema di controllo sull'iscrizione nel registro delle notizie di reato di Leonardo Suraci
Vecchi e nuovi limiti all’azione ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] d’ufficio provvedere a una qualificazione difforme da quella risultante dal provvedimento impugnato. Nonostante la complessità del tema, sembra opportuno riconoscere che in sede di gravame il magistrato possa anche d’ufficio correggere la motivazione ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...