CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] le C.; originariamente appartenenti alla Provincia Insularum, furono annesse nel corso del sec. 9° al tema del mare Egeo e durante il 10° al tema delle Cicladi.La loro posizione, lungo le grandi rotte marittime, è stata determinante per lo sviluppo ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] magico-astrologiche, così come, in un diverso contesto, delle dottrine sul magnetismo, da W. Gilbert a G. Keplero. Il tema continua a circolare nella cultura europea del Sei e Settecento, per es. nel platonismo di Cambridge e in certo pietismo, per ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] 245 di vescovi residenziali e 66 di altri vescovi (curiali, coadiutori, ausiliari, abati, prelati nullius, ecc). C’era un tema di fondo riconoscibile in filigrana nella maggior parte di esse, quello delle difficoltà che nella cura pastorale i vescovi ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] e quindi con un ritardo non più recuperabile, la Chiesa sentiva il bisogno di un dibattito di ampio respiro sul tema del lavoro pastorale tra gli emigrati: un’esigenza condivisa dalla stessa Tavola che avvertiva l’urgenza di «una ristrutturazione di ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] Uffizio, parlando dei caratteri della gravidanza a rischio e di ciò che poteva rendere complicato un parto si era affacciato il tema del rapporto tra la salute del corpo e l’accesso alla procreazione. Si trattava del nucleo di questioni che sarebbero ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] , fu ordinato prete nel 1564. Il mistico Bonsignore Cacciaguerra, morto nel 1566, gli diresse una delle sue lettere, sul tema: "come i mondani molto s'ingannino a credere che le persone spirituali non possino havere vera allegrezza, et consolatione ...
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Nella storia delle religioni, elevazione al cielo di una persona con il proprio corpo, vivente o morto, in maniera temporanea o definitiva e operata da una forza divina estranea alla persona stessa. In [...] Armeni il celebrante benedice grappoli d’uva, che vengono distribuiti ai fedeli.
La prima figurazione di sicura rispondenza a questo tema si trova nell’arte bizantina del 10° sec. con la Dormitio Virginis; il soggetto, tramite miniature e avori, si ...
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ILDEGARDA di Bingen
G. Dalli Regoli
Religiosa tedesca nata nel 1098 nell'Assia renana, fu introdotta sin da bambina nel monastero benedettino di Disibodenberg, di cui nel 1136 prese la guida; trasferitasi [...] centrale, tessendo fitti rapporti con imperatori, pontefici e teologi. Il suo fervore religioso fu particolarmente vivace in tema di riforma e moralizzazione della Chiesa, con riferimento ai potenti vescovi tedeschi, i quali guardarono con sospetto ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] neoclassico torna al genio alato dell’antichità e ad altri simboli indiretti della m.; tra il 19° e il 20° sec. il tema del trionfo della m. è stato ripreso, con originalità di concezione e con coscienza dell’antica tradizione, da H. Rousseau e da ...
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Storia
Dispersione in varie parti del mondo di un popolo costretto ad abbandonare la sua sede di origine. In particolare, la dispersione degli Ebrei nel mondo antico, dopo le deportazioni in Assiria (721 [...] di Gerusalemme da parte dei Romani nel 70 e nel 135 d.C. Dopo la d. provocata dai Romani, il tema del ritorno in Palestina degli Ebrei dispersi divenne uno dei più comuni della letteratura apocalittica e delle aspettative messianiche del giudaismo ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...