Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] capelli sudati pettinati all'indietro c'è la storia di tanti ragazzi di allora attratti dalla 'nobile arte'. Il tema piacque sempre a Messina che lo riprese negli anni Cinquanta accentuando gli aspetti d'indagine psicologica. In particolare, varrà ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] gli architetti del Politecnico, in Le arti a Vienna, Venezia 1984, pp. 361 s.); si diplomò architetto nel 1889, discutendo un tema di urbanistica e, dopo due anni di assistentato volontario presso il politecnico di Graz, vinse la borsa di studio del ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] il gruppo Eva e Lucifero, ispirato al Caino di G. Byron, tema che all'epoca godeva di una grande fortuna. Dell'opera - giunta , appare decentrato. Nel 1898 lo J. si dedicò a un tema religioso con il gruppo della Conversione di s. Agostino per la ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] al Prado. Durante il viaggio si interessò anche agli aspetti della vita popolare e ne tornò con una serie di quadri sul tema del folclore andaluso, presentati nel 1902 alla mostra degli Amatori e cultori con il titolo di "Impressioni di Spagna".
Nel ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] Roma (terzo premio, 1955) e per l'inclusione nell'elenco dei progettisti INA Casa, in cui poté affrontare il tema della residenza che diventerà il suo campo di interesse principale nella professione, nella didattica e nella ricerca universitaria. È ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] , detta di Eliodoro (1511-14) al tono di serena meditazione intellettuale della stanza della Segnatura si sostituisce il tema storico dell'intervento divino in favore della Chiesa (un chiaro riferimento storico al pontificato di Giulio II): anche il ...
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(serbocr. Split) Città della Croazia (175.140 ab. nel 2007), capoluogo della contea Spalato-Dalmazia, situata su un promontorio, alle falde del Monte Marjan (175 m), presso un’insenatura munita di un buon [...] km da Salona. Politicamente la città appartenne all’Impero Bizantino, dipendendo fino al 751 dall’esarcato di Ravenna, poi dallo stratego del tema di Dalmazia. Nel 1000 S. passò sotto la sovranità di Venezia. Dal 1133 al 1327 il comune di S. fu sotto ...
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Pittore, grafico e fotografo statunitense (n. Omaha 1937). Cresciuto a Oklahoma City, si è stabilito poi a Los Angeles dove ha studiato al Chouinard art institute (1956-60). L'interesse per la grafica [...] Some Los Angeles apartments (1965), Every building on the sunset strip (1966), Nine swimming pools and a broken glass (1968). Il tema della luce, ricorrente nell'opera di R., è stato oggetto di una mostra, Ed Ruscha's light, tenutasi nel 1998 presso ...
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Artista concettuale, nato a Torino il 16 dicembre 1940, morto a Roma il 24 aprile 1994. A Torino, interrotti gli studi di economia, si dedicò da autodidatta al disegno e alla pittura, elaborando opere [...] -opacità, eternità-fugacità) o dell'accumulazione: in Colonne (1968), alte pile di centrini di carta rimandano al tema classico della colonna; in Niente da vedere, niente da nascondere (1969), la trasparenza della vetrata si contrappone all ...
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Holl, Steven
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Bremerton (Washington) il 9 dicembre 1947. Fra i più influenti della sua generazione, H. si è laureato presso la University of Washington a [...] 1998), a forte impronta sperimentale, deve il suo nome alla complessa geometria dei due volumi principali, che riprendono il tema dell'incrocio proprio dell'omonima figura retorica (chiasma). Fra i principali interni realizzati a New York, il lavoro ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...