Politico e generale ateniese (n. circa 530-525 - m. 460 circa a. C.). T. fu tra i principali artefici della vittoria greca sui Persiani e il creatore della potenza ateniese. Dotato di un fine intuito politico, [...] dirette da Aristide per l'esercito e da Santippo per la flotta, richiamati in patria dall'ostracismo su proposta di Temistocle. Egli provvide allora alla costruzione delle mura di Atene e alla fortificazione del Pireo, cercando anche di indurre Atene ...
Leggi Tutto
TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
G. Becatti
Politico e stratega ateniese, figlio di Neocle e di madre tracia, nato intorno al 530-525. Arconte nel 493-492, fortificò il Pireo e Atene; vincitore [...] dei caratteri della ritrattistica greca del V sec. e del sorgere dell'interesse fisionomico (v. ritratto).
Bibl.: G. Calza, Il ritratto di Temistocle scoperto a Ostia, in Le Arti, II, 1940, pp. 152-161; id., in La Critica d'Arte, V, 1940, pp. 15-17 ...
Leggi Tutto
Librettista e compositore (Ferrara 1815 - Milano 1878), studiò a Vienna e a Milano. Scrisse molti libretti per i principali compositori del tempo, tra i quali G. Verdi, che da S. ebbe quelli dell'Oberto, conte di S. Bonifacio (rielaborazione da un libretto di A. Piazza), del Nabucco, dei Lombardi alla prima crociata, della Giovanna d'Arco e dell'Attila ...
Leggi Tutto
Scultore (Livorno 1806 - ivi 1884). Allievo di P. Tenerani, fu attento alle soluzioni di L. Bartolini; prof. all'istituto tecnico di Livorno e membro dell'accademia di Firenze, fra le sue opere si ricordano: il bassorilievo sulla base del monumento a Ferdinando III a Livorno; la statua di Giovanni dalle Bande Nere a Firenze (portico degli Uffizi); varî busti (Livorno, Biblioteca Comunale) ...
Leggi Tutto
Medico e archeologo (Malta 1864 - ivi 1935); rettore dell'univ. della Valletta e direttore del Museo dell'isola di Malta. Archeologo attivissimo, eseguì scavi metodici, i quali contribuirono a rivelare i monumenti megalitici di Malta. Lasciò numerosi scritti di preistoria ...
Leggi Tutto
Astronomo (Porto Tolle 1848 - Palermo 1910); lavorò negli osservatorî di Padova (1868-71) e di Palermo (1880-1910) e fu (dal 1885) prof. di geografia fisica nell'univ. di Palermo. Scoprì (1890) una cometa che porta il suo nome ...
Leggi Tutto
Fisico, nato a Lapedona (Ascoli Piceno) il 15 dicembre 1853, morto a Monterubiano il 22 ottobre 1922. Laureatosi a Pisa, si dedicò all'insegnamento medio e a ricerche scientifiche. Fu professore di fisica nel liceo di Fermo, e successivamente di Milano e di Roma. Nel 1884, a Fermo, scoperse la proprietà delle polveri metalliche di acquistare una notevole conducibilità elettrica, in seguito a svariate ...
Leggi Tutto
Fisico italiano (Lapedona 1853 - Monterubbiano 1922); scoprì, nel 1884, che le polveri metalliche possiedono una conducibilità elettrica unidirezionale, e costruì il suo "tubetto a limatura". Questo, anni dopo, col nome di "coherer", fu usato da G. Marconi e da altri come rivelatore di onde elettromagnetiche. Si occupò anche del problema della rieducazione dei sordomuti ...
Leggi Tutto
ZONA, Temistocle Pompeo Giovanni Battista
Pietro Daniel Omodeo
– Nacque a Porto Tolle il 7 maggio 1848 da Casimiro Zona e Gaetana Viviani, in una famiglia di farmacisti imbevuta di ideali risorgimentali.
I [...] , Roma 1889; Da Palermo all’Etna con note sullo scirocco e sugli anticrateri delle Madonie, Torino 1890; Lettere di Temistocle Zona a proposito di un lavoro di triangolazione del prof. Venturi, Palermo 1890; Osservazioni della Cometa 1890 IV, in ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (seconda metà sec. 5º a. C.); scrisse Intorno a Temistocle e Tucidide e Pericle (dove Tucidide non è lo storico, figlio di Oloro, ma il politico, figlio di Melesia), mostrandosi avversario [...] della politica imperialistica di Temistocle e di Pericle. Scrisse anche sulle cerimone religiose (Περὶ τελετῶν), in cui manifestava la sua tendenza verso le religioni mistiche (orfismo). ...
Leggi Tutto
batti, ma ascolta
batti, ma ascólta. – Parole attribuite da Plutarco a Temistocle in una sua disputa con l’ammiraglio spartano Euribiade; questi proponeva di ritirare le navi all’Istmo per salvarle dall’invasione di Serse (480 a. C.), mentre...