COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] cappella di famiglia in S. Giacomo Maggiore a Bologna. Nello stesso anno, con tutta probabilità, commissionò al C. quattro tele a tempera da porre l'una di fronte all'altra lungo le pareti laterali: Ghirardacci (ante 1598) ricorda che, dopo il 9 sett ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il XIII secolo si chiude il periodo aureo dell’alchimia metallurgica che aveva [...] bianca, compatta, per l’unione delle particelle minime ad opera di un calore dolcissimo, che fa sì che l’umido sia temperato dal secco e il secco dall’umido uniformemente. A motivo della sua umidità e della consistenza acquea scorre facilmente su una ...
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xilografia Procedimento di stampa con matrici lignee, incise a rilievo. Tecnica tra le più semplici e antiche (nota in Cina dal 6° sec.) per stampare motivi ornamentali, figure o caratteri su stoffa o [...] una pressa piana; nella stampa le parti incavate corrispondono al colore della carta. All’inizio le x. furono anche colorate a tempera o acquerello ma dal 16° sec. si sperimentarono x. a colori con più matrici; la x. a colori raggiunse un altissimo ...
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OLIO, PITTURA A
Carlo Alberto Petrucci
. Fra le numerose sostanze che servono ad agglutinare le materie coloranti per renderle adatte alla pittura, l'olio è quella che ha avuto e ha tuttora il più largo [...] ai colori, costituisce uno dei più antichi processi di tempera. Gli olî vegetali si dividono in olî propriamente detti come preparazione all'abbozzo che può farsi all'acqua (acquerello o tempera) oppure all'olio, adoperando in tal caso i colori come ...
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Ingegnere e fisico, nato a Livorno Vercellese (Piemonte) il 30 ottobre 1847, morto a Torino il 7 febbraio 1897. Conseguì il diploma di ingegneere civile in Torino alla fine del 1869 e fece stampare la [...] a distanza le une dalle altre.
Dettò in quel tempo una Dimostrazione sperimentale sul principio di Helmholtz che la tempera dei suoni non dipende dalle fasi dei suoni componenti, e nel 1878 pubblicò due Teoremi sulla distribuzione delle correnti ...
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NELLI, Ottaviano di Martino (di Nello)
Umberto Gnoli
Pittore, nato verso il 1375 in Gubbio dove è ricordato fino al giugno 1444. Nel 1400 già dipingeva in Perugia; la Madonna del Belvedere a Gubbio e [...] del Belvedere in S. Maria Nuova di Gubbio può definirsi una grande e festosa miniatura, dipinta sul muro quasi tutta a tempera, con tinte leggiere rosee e celesti avvivate d'oro, ed è una delle più attraenti pitture d'Italia di quel tempo, per ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] commissioni, tra cui la decorazione di una sala in villa Guicciardi a Mancasale, alla periferia di Reggio: a tempera dipinse nella volta il Ratto di Ganimede (attualmente conservato, benché deturpato); sulle pareti, Orlando furioso, Mercurio e Argo ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] 46; La parigina, Mimí Concetta; Dei, 2009, pp. 45, 47, nn. 13, 15). Tornò a Viareggio con molti disegni lavorati a pastello, carboncino, tempera o china (pp. 15 s.).
Nel gennaio del 1908 visitò la mostra di Van Gogh a Parigi e nel dicembre si recò a ...
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MARTINELLI, Onofrio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Mola di Bari il 13 genn. 1900 da Leonardo, commerciante di olio. Condusse i suoi studi classici tra il convitto nazionale di Bari e il convitto Alle [...] Colacicchi); mentre le indicazioni di G. De Chirico sul «ritorno al mestiere» (da lui il M. apprese tecniche come la tempera grassa) lo incoraggiarono a frequentare i musei e a esercitarsi nella copia di quadri famosi. Nel 1921, nello studio di C ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] e Personaggi mitologici (alcuni dei quali tuttora visibili nel palazzo di città), oltre a diciotto quadri realizzati a tempera, a pastello e ad affresco, un tempo conservati nell'appartamento dell'arcivescovo nella villa di Gricigliano (Civai, p ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...