CONTI BAZZANI (Bazzano, Bozani, Bazzani-Conti), Domenico (Domenico Maria)
Ksenija Rozman
Nato intorno al 1740 a Mantova da Giuseppe (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Maria in Via, Status animarum [...] ", e insieme con G. Campovecchio "sperimentatore coi colori sciolti con cera e gomma", "sperimentatore dell'encausto", come pittore ad olio, a tempera e ad affresco, oltre che come incisore.
Il Coddé (1837: v. anche Clerici Bagozzi, 1977, p. 80, n. 5 ...
Leggi Tutto
PORCI, Pittore dei (Pig Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo e il terzo decennio del V sec. a. C. È uno dei così detti accademici, in un primo tempo almeno in diretto rapporto [...] , da cui gli è venuto il nome, rappresenta un momento felice nella sua produzione appunto per la piccante nota umana che ne tempera l'eleganza un poco rarefatta.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 118 (See-Saw Painter); p. 370; id., Vasenm. Rot-fig ...
Leggi Tutto
Situata a Palermo in Viale della Libertà, prende il nome da uno degli ultimi proprietari della dimora, il commerciante di agrumi Francesco Zito Scalici, che acquistò l’edificio nel 1909. La villa ha però [...] aperture a edicola sottolineate da decorazioni e termina con terrazze laterali. Agli stessi anni risalgono le decorazioni a tempera dei soffitti a volta, sia del piano nobile sia del pianoterreno, alcuni in stile floreale, altri di ispirazione ...
Leggi Tutto
STOSS, Veit
Martin Weinberger
Scultore, pittore e incisore, nato, secondo fonti degne di fede, nel 1447, con ogni probabilità a Norimberga, morto nel 1533. Nel 1477 fu chiamato a Cracovia per scolpire [...] lo St. scolpì varie tombe a Cracovia e in altre città della Polonia. Tornato a Norimberga nel 1496 a poco a poco tempera il suo stile, che appare ancora molto appassionato in tre rilievi di pietra nella chiesa di S. Sebaldo (1499), di una saggia ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Felice Battaglia
Letterato e politico, nato a Siena il 20 febbraio 1413 (data comune; 1412, data senese), morto a Gaeta nel 1492. Educato nello studio della città natale, amico di [...] realtà contemporanea e forse senese, che in più d'un punto ha determinato il pensiero dell'autore, il quale tempera il classicismo con un'esigenza cristiana piuttosto esteriore che interiormente adesiva. Le due opere al loro tempo hanno avuto un ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] del sesto decennio del secolo. Nel 1753, in collaborazione con il quadraturista G. Zanardi, dipinse "a fresco poi e a tempera" (Zanetti, 1771, p. 479) il Coro angelico sulla cupola della cappella del Sacramento nella chiesa di S. Giacomo dall'Orio ...
Leggi Tutto
MARIANI, Pompeo
Rossella Canuti
– Nacque il 9 sett. 1857 a Monza da Martino, direttore insieme con Gaetano Pellegrino della scuola commerciale Mariani-Pellegrino, e da Giulia Bianchi, proveniente da [...] buona base accademica avviandolo allo studio dell’anatomia e delle tecniche artistiche spaziando dall’olio all’acquerello, alla tempera, all’acquaforte, e lo spronò all’esercizio mnemonico facendogli ridipingere a studio i soggetti elaborati en plein ...
Leggi Tutto
PRENCIPE, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Napoli il 14 luglio 1879 (ma fu denunciato allo stato civile il 16) da Amalia Joele e da Gaetano, direttore carcerario. Dopo la licenza tecnica a Napoli [...] dipinto con L’Ultima Cena per il refettorio del collegio di S. Lorenzo da Brindisi. Datano invece al 1930 sei pannelli a tempera con storie di Gesù e i progetti per la cappella fatta costruire da Aldo Netti in palazzo Pandolfi a Orvieto. A questi ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] già presente nella decorazione originaria; prima del restauro fu comunque fatta eseguire una copia ricostruttiva dell'insieme, a tempera su tela (conservata presso il Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana; Guerrieri, 1951, pp. 115-118). Se la ...
Leggi Tutto
Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] e sante domenicani.
Entro il 1856 il G. eseguì per i padri somaschi di S. Maria in Aquiro la decorazione a tempera della cappella di S. Girolamo Miani, loro fondatore, rappresentandovi, nella volta, S. Girolamo Miani che dagli angeli è condotto a ...
Leggi Tutto
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...