BALDINI, Adriano
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, nella parrocchia di S. Terenzio, il 25 maggio 1810 da Giovanni, orologiaio, e da Teresa Fenati.
Allievo di Pasquale Saviotti, che dirigeva la pubblica [...] Giani nel palazzo Pasolini dall'Onda, a Faenza, andate perdute nella seconda guerra mondiale. Nelle decorazioni ambientali a tempera del periodo giovanile non è facile distinguere l'opera personale del B. da quella dei suoi maestri e collaboratori ...
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PROTOGENES (Πρωτογένης, Protogånes)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore greco nativo di una città costiera dell'Asia Minore - Kaunos secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 101) e Pausania (i, 3, 5), Xantos [...] parole di Aristotele sui colori trasparenti sovrapposti (De sensu, 3, 440 a). Ma in tal caso doveva essere un dipinto a tempera anziché ad encausto. È da ricordare infine il ritratto di Filisco, che dovette essere eseguito poco prima del 290, e che ...
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Sostanza minerale che, impastata con acqua, dà una massa formabile e adatta a mantenere forma e coesione dopo essiccamento.
L’a. è una roccia sedimentaria clastica, costituita da granuli detritici, di [...] umidità e sono più fredde. Per la loro tenacia e adesività e per la difficoltà di trovarsi in giusta tempera possono presentare difficoltà di lavorazione, che deve essere tempestiva ed energica. La struttura dei terreni argillosi viene migliorata con ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] età di Milton: J. H. B. Masterman, The Age of Milton, Londra 1901 (Handbooks of English Literature); B. Wendell, The Temper of the Seventeenth Century in Literature, New York 1904; H. J. C. Grierson, Cross Currents in English Literature of the XVIIth ...
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Il cesello è un piccolo strumento di acciaio che serve a scolpire finemente su metallo. Consta d'una asticciola quadrangolare lunga da 10 a 15 centimetri, una delle cui estremità, la testa, è tagliata [...] occorrenti sono, quindi, assai numerosi; ammontano a parecchie centinaia. Il buon cesellatore ne è geloso; li foggia da sé e li tempera con gran cura riscaldando al violetto quelli che hanno compito di maggior forza, e al color d'oro gli altri. Li ...
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PASTELLO
Carlo Alberto Petrucci
È la forma più semplice, rapida e immediata della pittura. Si esegue col diretto sfregamento del colore, foggiato in cilindretti, sul piano soggetto. Questi cilindretti, [...] il loro modo di comportarsi rispetto alla luce; sicché si ottiene qualche cosa che sta fra l'acquerello e la tempera, senza più il caratteristico vellutato, l'opacità e la vivezza originali. Alcuni colori tendono poi a sciogliersi nel fissativo ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Cambogia
Charles F.W. Higham
Claude Jacques
Jean Boisselier
Miriam T. Stark
Gerd Albrecht
Pierre-Yves Manguin
Cambogia
di Charles F.W. Higham
Stato del Sud-Est [...] a.C. e 2620-2350 a.C.). J.-P. Carbonnel ha però pubblicato due datazioni al radiocarbonio, anch'esse ottenute dalla tempera vegetale degli impasti ceramici, in base alle quali i siti potrebbero risalire solo a 1000-2000 anni fa. Il quadro cronologico ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] è senz'altro il già citato Simone da Cusighe (notizie dal 1394 al 1414), di cui si conserva presso il Mus. Civ. una tempera su tavola raffigurante s. Antonio Abate tra s. Zota, s. Gottardo, s. Bartolomeo e s. Antonio da Padova, firmata Simon fecit ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] , che appaiono quanto di più cimabuesco si possa immaginare. Non si vede quindi la necessità di staccare questa intensa tempera dal catalogo di C. di cui essa certamente illustra un momento di avvicinamento al gusto duccesco.
Per meglio intendere ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] ; Gioseffi, 1975, pp. 299-300).
Più aderente ancora alla cultura pittorica bizantina è la figura di S. Giusto dipinta a tempera sulle due facce di un sottile velo di seta, conservato nel Tesoro della Cattedrale, all'origine forse usato come stendardo ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...