Cristina Campiglio
Abstract
I rapporti di filiazione caratterizzati da elementi di estraneità rispetto all’ordinamento italiano sono disciplinati, da un lato, dalle norme della l. n. 218/1995 di riforma [...] interesse alla veridicità del rapporto (favor veritatis), va osservato che in ordine alla filiazione legittima la l. n. 218/1995 tempera in qualche misura il favor filiationis prevedendo all’art. 33, co. 3, che, ove lo stato di figlio legittimo sia ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] Doccia, a Sesto Fiorentino: Cefariello Grosso, p. 172) con raffigurazioni desunte da disegni del veronese Iacopo Ligozzi, miniati a tempera nella prima metà del Cinquecento e ora nel Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi di Firenze. Per contro ...
Leggi Tutto
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO (ν. vol. Ι, p. 100)
L. Vlad Borrelli
I progressi nelle conoscenze tecnologiche dei materiali antichi, un rilevante incremento degli scavi e alcune eccezionali [...] con le sovrapitture.
Oltre all'impiego dell'a., in un panorama così complesso non è certo da escludere anche l'uso della tempera.
Il quadro della pittura di età arcaica e classica appare ora anch'esso molto meno spoglio che nei decenni scorsi. Nelle ...
Leggi Tutto
MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] commissione di Tommaso Raimondi, cavaliere dell’Ordine gerosolimitano, giureconsulto e poeta, la Circoncisione, una grande tela a tempera forte firmata e datata, già sull’altare maggiore della chiesa cremonese di S. Silvestro e oggi conservata nella ...
Leggi Tutto
RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] parte delle tele con Storie di Alessandro Magno, in omaggio al pontefice Alessandro VII, realizzate a imitazione di arazzi con una tempera magra. Non ricordate nei pagamenti, sono comunque anteriori al 1687 e ne restano sette, tra le quali sono state ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La distruzione degli ebrei d’Europa ha generato riflessioni sulla rappresentabilità [...] , che mostra la sua articolazione in blocchi, le file ordinate di baracche, le rotaie che tagliano il campo. Con tempera bruna Beuys ha tracciato croci, che in altre opere della stessa serie (1941-1963) vengono sottolineate dall’espressione doppelt ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, lo sviluppo dell’industria mineraria dà impulso alla pubblicazione [...] ferro e sull’acciaio), il primo trattato a stampa di siderurgia, in cui si presentano le tecniche per la tempera, per la saldatura, per corrodere e colorare i metalli, derivanti dalla tradizione metallurgica di Norimberga. Scritte in volgare, queste ...
Leggi Tutto
MARGARITO (Margaritone) d’Arezzo
Grazia Maria Fachechi
Figlio di Magnano, come si desume dal documento del 1262, l’unico in cui viene menzionato, conservato nell’Archivio dei monaci camaldolesi di Arezzo [...] di un seguace da Cook), dalle caratteristiche molto simili dal punto di vista tecnico, formale, iconografico.
Le tavole dipinte a tempera misurano cm 100 x 40-50 circa, pensate com’erano, forse, per essere collocate su un pilastro della chiesa, e ...
Leggi Tutto
BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] dell'800. Ma Londra non lo soddisfece. Alla fine del 1870 era già di ritorno in Toscana, dove dipinse a tempera alcune scene campestri sulle pareti della villa dei Falconer ("La Falconiera" presso Pistoia, oggi proprietà della vedova Boldini).
Nel ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] .
Lo stesso pittore ricorda come avesse realizzato i due dipinti "a cola" (Riccomini, 1970, p. 82), ovvero a tempera, mezzo adeguato per un artista che come lui ricercava una pittura leggera, coloristicamente piacevole, di pronta e vivace esecuzione ...
Leggi Tutto
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...