Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] cui fu commesso il gravoso incarico), e ne uscì con onore sebbene dovesse, per adeguarsi agli originali, dipingere a tempera, con una tecnica cioè che egli generalmente non praticava (Plin., Nat. hist., xxxv, 123). Probabilmente il r. va datato ...
Leggi Tutto
CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] oggi non più esistente; e, infine, nella cappella di fra' Mariano Fetti in S. Silvestro al Quirinale, le pitture parietali a olio e tempera con Storie di s. Maria Maddalena e di s. Caterina e altre figure (pp. 142 s.), ora restaurate (L. Mortari, in ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] galleria romana L'Obelisco la prima personale dedicata esclusivamente alla pittura, comprendente 16 dipinti recenti eseguiti a tempera su una preparazione di sabbia.
La recensione di L. Trucchi (1958) disegnava sinteticamente le fonti della pittura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] ad armonizzare il proprio liuto con il flauto di una Musa ignuda, mentre sulla sinistra un’altra figura muliebre ne tempera l’accordo, miscelando i suoni nell’acqua della fonte. In base alla concezione pitagorico-platonica, la critica ha scorto nella ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] il Consiglio dei dieci lo incaricò di curare la realizzazione di una grande carta dell'Africa, in tela colorata a tempera, da porre sulla parete interna dalla sala dello Scudo, nel palazzo ducale, rimasto privo delle precedenti carte geografiche per ...
Leggi Tutto
RICCHETTI, Luciano
Alessandro Malinverni
– Nacque il 27 aprile 1897 a Piacenza, in via Garibaldi, da Cesare, commerciante con negozio di abbigliamento, ed Elvira Balduzzi. Nel 1908 iniziò a frequentare [...] in chiave neobarocca agli affreschi settecenteschi di Luigi Mussi nello stesso palazzo; nel 1938 firmò i dipinti a tempera nel liceo classico Melchiorre Gioia, raffiguranti Piacenza fascista, romana, medievale e primogenita, in parte scialbati alla ...
Leggi Tutto
STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] e Romeo (ubicazione ignota), mentre l’anno seguente inviò alla IX Esposizione internazionale di Monaco di Baviera la tempera Nella fattoria (ubicazione ignota). Nel 1906, con la monumentale tela Faida di Comune (Parma, collezione privata), ispirata ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] la copertina per l'Allegoria d'Autunno (Ed. Paggi, Firenze); nel 1902 il pittore, che l'anno prima aveva esposto la tempera Vespro romano alla mostra organizzata dalla Società degli amatori e cultori di belle arti di Roma (M. De Benedetti, in L'Arte ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Antonello da Messina è una delle figure chiave della pittura del Quattrocento. Formatosi [...] che il gonfalone costituisse il primo utilizzo della tecnica a olio per opere pubbliche, data la maggior stabilità della tempera. Da questo momento i suoi impegni artistici si infittiscono: sempre nel 1472 assume l’incarico di eseguire una grande ...
Leggi Tutto
CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] Crocifissione con un folto gruppo di piangenti e di ebrei in un paesaggio, alcuni a cavallo e altri a piedi, eseguiti a tempera, un angelo o un altro tipo di figura drappeggiata di giovane, scolpita e dipinta, alta circa un braccio" (Bucher, in Die ...
Leggi Tutto
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...