Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] utilizzava colori e materiali tradizionali, come l’olio, la tempera o la scultura in bronzo, per perseguire i propri scopi trasmissione di saperi in larga parte desueti.
Con la nuova temperie è mutata l’identità culturale dell’artista e non sono ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] fu amico e corrispondente di quel Coluccio che, introdotto quale personaggio nei Dialoghi ad Petrum Histrum del Bruni, vi tempera con sorridente equilibrio le dure parole del Niccoli citate sopra; e possiamo ben affermare che la compagine del cod ...
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Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] è in questa sfera che un mezzo è soltanto un mezzo.
Non è, e non sarà mai, indifferente che un pittore dipinga a tempera oppure a olio, per il semplice motivo che il risultato formale sarà nei due casi differente, e ciò non è indubbiamente cosa di ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] agli anni 1109-1114 (Die romanische Bilderdecke, 1997), è formata da centocinquantatré tavolette di abete, dipinte a tempera su base di gesso e distribuite in quindici file trasversali per nove longitudinali. I pannelli furono dipinti - forse ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] li ricoprirono solo dieci anni dopo, quando fu eretta una linea di fortificazioni contro i Persiani. I dipinti, a tempera sull'intonaco asciutto, raffigurano su tre registri scene bibliche, il cui significato complessivo è ancora oggetto di dibattito ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] posizione mediana fra i due. Non a caso il B. esalta uno stile ⟨4attico", che, ⟨icome elettro, d'amendue si tempera e si compone".
Come le questioni retoriche e stilistiche nell'uomo di lettere, così anche le questioni linguistiche e grammaticali ne ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] alle lettere precedenti. L'esecuzione dei disegni è in colori chiari e brillanti, stesi a puntinature e striature in una tempera densa e coprente che mescola pochi colori puri quasi soltanto con la biacca. La taglia delle figure, animali compresi, è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] e quello collettivo non sono separabili. La virtù provvede all’utile essenzialmente in due modi: la prudente mediocritas, che tempera gli istinti e argina l’irrazionalità, segue l’imperativo di non nuocere agli altri, mentre la virtù “positiva ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] in cornici dorate di alcuni quadri regalati da Rubens a Filippo IV (1628) destinati al salone degli Specchi, delle pitture a tempera nel soffitto della stanza per il nascituro infante Baltasar Carlos (1629) o la cura di macchine e scenografie per ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] successivamente applicati nella collocazione finale. Nel caso della restituzione dipinta, le tecniche che troviamo vanno dalla tempera, all'olio, alla "stampigliatura" su stucco fresco (Iannucci 1990). Il primo cambiamento di tendenza nel trattamento ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...