Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] nell'aspetto e ha già superato il tipo dei ritratti ellenistici del Fayyūm. Altre iconi eseguite nella stessa tecnica a tempera piuttosto rude si conservano al Louvre e nella Bibliothèque Nationale a Parigi: e non è difficile riconoscere i rapporti ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...]
La calandra (figg. 15, 23) è composta sostanzialmente di due, più spesso tre, a volte quattro cilindri di ghisa temperata della migliore qualità, muniti di dispositivi che permettano la circolazione di vapore e di acqua, attraverso ai quali passa la ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] il nomade a vedere in ogni vicino un nemico; ma nello stesso tempo cresce in lui la fiducia in sé stesso e si tempera il suo carattere. Il regresso dell'idea di stato si manifesta nell'assenza di ogni genere di iniziazione, sia per i giovani sia ...
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PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] qualunque forma o dimensione, occorre che l'amo non presenti irregolarità di fabbricazione; le gobbe o le detorsioni nonché la tempera influiscono sul risultato della pesca.
Nella sua forma più semplice la pesca all'amo ha bisogno della canna e della ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] il m. era stato quasi sempre disegnato e dipinto e non fotografato anche perché il disegno, la pittura del bozzetto a tempera e poi stampato a colori permettevano un impatto molto più efficace sul pubblico. Gli autori di questi m. realisti, quasi ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] tempo freddezza e mancanza di libera ispirazione.
Negl'interni dei palazzi neoclassici la severa compostezza dell'antichità si tempera tuttavia un poco, grazie al gusto per la ricchezza e per l'ornamento. Le sale vengono arricchite di suppellettili ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] essiccamento della durata di almeno tre mesi. Infine, prima di introdurle in esercizio, vengono "temperate", cioè gradatamente arroventate in un forno a fiamma rovesciata (forno di tempera) fino a 900° per 12÷20 ore. Le storte dei forni renani, oggi ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] un bulino o anche con gli stessi punzoni che si usano per la decorazione delle coperte; la miniatura si ottiene con colori a tempera, grattando l'oro nei punti sui quali va posto il colore.
Tagliati e coloriti, o dorati, i margini del libro, e fatto ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] come le analisi hanno rilevato con risultati significativi per i collegamenti ai quali rimandano, usò una tecnica mista, affresco-tempera grassa, già descritta dal Cennini e utilizzata negli stessi anni anche da Piero della Francesca in S. Francesco ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] di Toscana, il 1° gennaio 1594. Questi Madrigali sono dettati in uno stile assai agile, scorrevole e disinvolto, che tempera e alleggerisce opportunamente la gravità e l'uniformità del testo. Si avvicinano per il carattere originale e descrittivo, ai ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...