TEMPERA
M. Cagiano de Azevedo
La tecnica della pittura a t. ha per particolarità di usare colori sciolti in acqua e addizionati di un glutine, che deve fissarli al supporto dopo che saranno stati spalmati. [...] la pittura delle statue (Cagiano, in Boll. Ist. Rest., 1951, 5-6). In età romana molti ritratti del Fayyūm (v.) sono a tempera. Inoltre incomincia l'uso di rifinire a t. le pitture a fresco, quando l'intonaco sia ben asciutto: quest'uso si afferma ...
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IAIA (Iaia, Laia, Lala)
R. Pincelli
Il Codice Bambergensis ha Iaia al posto di Lala, lezione più antica; è proposta la forma Laia dallo Schneidewin (Gött. Gel. Anz., 1849, p. 1820); lo Pfuhl scarta la [...] nel periodo della giovinezza di Varrone (Plin., Nat. hist., xxxv, 147), cioè intorno al 100 a. C. Abile nella tecnica a tempera e ad encausto e famosa come ritrattista, eseguì l'autoritratto allo specchio e un grande ritratto di vecchia a Neapolis ...
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DIPYLON-ANFORA, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui personalità si è tentato di isolare tra i ceramografi che in età geometrica (v.) iniziano la grande tradizione figurativa dei vasi [...] è uno dei più insigni documenti artistici dell'epoca per la sostenuta disciplina formale e per la leggera fantasia che tempera e umanizza quella sorta di sorvegliato intellettualismo che è alla base di tutta la corrente geometrica attica. Il Pittore ...
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ALEXANDROS di Atene (᾿Αλέξανδρος Alexānder Atheniensis)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Il suo nome e la sua patria ci sono noti dalla firma apposta ad un dipinto monocromo su marmo proveniente [...] seconda. Tuttavia non vi è unanimità nella precisazione dell'età della copia. Il quadretto rappresenta, in una delicata tempera monocroma rossiccia, la favola della riconciliazione di Niobe e Latona, ma è più conosciuto sotto il titolo di "Giocatrici ...
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SINOPIA
L. Vlad Borrelli
Terra rossa o "rubrica", in origine proveniente da Sinope nel Ponto, impiegata dagli antichi sia in pittura che per uso medicinale e composta generalmente da ossido di ferro, [...] loro composizione. L'operazione è illustrata dal Cennini (Trattato della Pittura, Cap. lxvii): "...Togli un poco di sinopia senza tempera e col pennello puntio sottile, va tratteggiando nasi occhi e capellature e tutte stremità e intorni di figure; e ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] ; Andaloro, 1972-1973; Amato, 1988). Un'altra icona romana, l'Odighítria del Pantheon, era in origine realizzata in p. a tempera (caseina), ma subì due antichi restauri con la tecnica a encausto (Bertelli, 1961b; Amato, 1988).A parte i ritratti e le ...
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ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] su tela o su legno - generalmente di sicomoro - dalla fine del I a tutto il IV sec. d. C. Alcuni sono dipinti a tempera, come quello del museo di Firenze, altri invece sono dipinti certamente ad encausto. Fra questi ve ne sono di quelli in cui i ...
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Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] nelle figure femminili e maschili.
La Lepik-Kopaczynska distingue però dei monocromi artistici eseguiti, probabilmente, su fondo bianco a tempera o incausto; di essi vede un riflesso in opere come la stele monumentale di Lysias. Plinio (Nat. hist ...
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PORCI, Pittore dei (Pig Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo e il terzo decennio del V sec. a. C. È uno dei così detti accademici, in un primo tempo almeno in diretto rapporto [...] , da cui gli è venuto il nome, rappresenta un momento felice nella sua produzione appunto per la piccante nota umana che ne tempera l'eleganza un poco rarefatta.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 118 (See-Saw Painter); p. 370; id., Vasenm. Rot-fig ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...