DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] , eseguì al posto del maestro - la cui salute era malferma - l'ovale centrale di una grande composizione a tempera, tuttora conservata, che rappresenta Cerere che ricorre a Giove per riaver Proserpina rapitale da Plutone. L'anno Seguente, sempre ...
Leggi Tutto
FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] a Padova, insieme con G.B. Zelotti, con il quale aveva già lavorato in palazzo Chiericati.
Nelle grottesche dipinte a tempera sulle pareti e sulla volta della scala ricompaiono i cammei antichi come in palazzo Chiericati o le figurine appese ai ...
Leggi Tutto
BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] vi iniziò un S. Cuore per S. Girolamo (terminato tre anni dopo) ed ebbe commissioni di ritratti, specialmente a tempera, in miniatura.
Nel 1844 il B. si recò a Torino, dove rimase qualche anno dedicandosi quasi esclusivamente al ritratto. Stabilitosi ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] ; Andaloro, 1972-1973; Amato, 1988). Un'altra icona romana, l'Odighítria del Pantheon, era in origine realizzata in p. a tempera (caseina), ma subì due antichi restauri con la tecnica a encausto (Bertelli, 1961b; Amato, 1988).A parte i ritratti e le ...
Leggi Tutto
GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] e fiori ispirati alle quattro stagioni; di datazione incerta, ma con tutta probabilità ante 1886, va collocata la volta dipinta a tempera con la Gloria della famiglia Brancaccio, ideata dal G., ma eseguita in gran parte da altra mano, in una saletta ...
Leggi Tutto
ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] su tela o su legno - generalmente di sicomoro - dalla fine del I a tutto il IV sec. d. C. Alcuni sono dipinti a tempera, come quello del museo di Firenze, altri invece sono dipinti certamente ad encausto. Fra questi ve ne sono di quelli in cui i ...
Leggi Tutto
LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] di tracciare un profilo della figura e dell'opera di Lello. Il polittico si compone di cinque tavole dipinte a tempera - dotate di cuspidi a gattoni, originali - dove sono raffigurati, nella centrale, la Madonna in trono col Bambinoe due angeli; in ...
Leggi Tutto
Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] nelle figure femminili e maschili.
La Lepik-Kopaczynska distingue però dei monocromi artistici eseguiti, probabilmente, su fondo bianco a tempera o incausto; di essi vede un riflesso in opere come la stele monumentale di Lysias. Plinio (Nat. hist ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] cappella di famiglia in S. Giacomo Maggiore a Bologna. Nello stesso anno, con tutta probabilità, commissionò al C. quattro tele a tempera da porre l'una di fronte all'altra lungo le pareti laterali: Ghirardacci (ante 1598) ricorda che, dopo il 9 sett ...
Leggi Tutto
xilografia Procedimento di stampa con matrici lignee, incise a rilievo. Tecnica tra le più semplici e antiche (nota in Cina dal 6° sec.) per stampare motivi ornamentali, figure o caratteri su stoffa o [...] una pressa piana; nella stampa le parti incavate corrispondono al colore della carta. All’inizio le x. furono anche colorate a tempera o acquerello ma dal 16° sec. si sperimentarono x. a colori con più matrici; la x. a colori raggiunse un altissimo ...
Leggi Tutto
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...