GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] . Nello stesso anno fu chiamato a stimare, insieme con lo Scalabrino, un dipinto di Bernardino Detti. Nel 1520 dipinse a tempera una bella tavola raffigurante la Madonna col Bambino tra i ss. Nicola di Bari e Antonio abate per la piccola chiesa di ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] centrale, sono stilisticamente affini all'Evangelista del Museo Duca di Martina.
Al medesimo periodo si può far risalire una tempera su tavola raffigurante una Pietà con la figura del donatore (Zeri, 1950), conservata nella chiesa di S. Maria Assunta ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] di paesaggista sulle orme del padre è ricordata a Perugia anche dall'Orsini (1784, p. 89; "molti paesi coloriti a tempera sulla carta" nella collezione Floramonti) e dal Siepi (1822, p.644), che scrive che Eugenio aveva decorato con paesaggi ad ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] informale, fino ad abbandonare la pittura a olio nel 1959-60 in favore di materie come colla e sabbia unite alla tempera, per tornare a distillare, dal 1963, un nuovo, più asciutto codice di segni.
Nel 1963, in occasione della IV Rassegna di ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] il 18 apr. 1722, e la parte riservata al C. è chiaramente circoscritta nell'ambiente dove sono dipinti a tempera paesaggi abitualmente attribuiti al Pannini, anche se Clark preferisce vedervi la mano di Paolo Anesi. Su una balaustrata in trompe ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] frutta. Consumato innestatore, coltivò rose, zinnie, crisantemi, che, pittore dilettante, rappresentò in un cospicuo numero di tele a tempera e a olio. Amante della vita all’aria aperta, coglieva ogni occasione per immergersi con vivido senso panico ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] Biennale nazionale d’arte Città di Milano.
Nel 1970 terminò l’illustrazione della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, dipingendo a tempera 40 tavole (in parte ripr. in Ladogana, 2005, pp. 88-93). Nel 1970 tenne due personali presso le gallerie Il ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] con piena disinvoltura e con una compiutezza da pittore. G. si dimostrò comunque abile in ogni tecnica pittorica, oltre che nella tempera su tavola e su pergamena.
Perduti i dipinti su tela e cera per S. Maria Novella ricordati dalle fonti, restano ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] con l'Assunta, nel presbiterio, è distrutto. Sappiamo ora che le pitture sui pennacchi tra gli archi della navata sono dipinte a tempera e non a fresco. Ma l'opera per S. Sebastiano non si limitò alla pittura. Per esempio nel 1558 è documentata la ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] . Il conte Francesco Naldi fece decorare (nel 1803 e nel 1809) l'appartamento nobile del palazzo: il G. dipinse a tempera sette stanze ornate da stucchi, forse eseguiti da Trentanove, e due salette al piano terra.
La sequenza delle sale al piano ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...