GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] progettati da C. Ceppi e S. Molli: su suoi disegni, i pittori E. Calosso e P. Mossello eseguirono a tempera, sulla volta del salone dei concerti, un grande dipinto, perduto, raffigurante Giuseppe Verdi (Barbavara, 1898).
Insieme con S. Reordino ...
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GIARRIZZO, Manlio
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 3 genn. 1896 dal pittore Carmelo e da Elisa Huber. Compiuto il primo apprendistato sotto la direzione del padre, frequentò l'Istituto d'arte [...] d'arte moderna di Roma (Francesca, un olio su tela non datato), di Milano (Sorelle, olio su tela, 1936) e di Torino (Ballerina, tempera, 1955).
Fonti e Bibl.: F. Meli, La R. Accademia di belle arti di Palermo, Firenze 1941, p. 131; C. Lorenzetti, L ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] oggi non più esistente; e, infine, nella cappella di fra' Mariano Fetti in S. Silvestro al Quirinale, le pitture parietali a olio e tempera con Storie di s. Maria Maddalena e di s. Caterina e altre figure (pp. 142 s.), ora restaurate (L. Mortari, in ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] galleria romana L'Obelisco la prima personale dedicata esclusivamente alla pittura, comprendente 16 dipinti recenti eseguiti a tempera su una preparazione di sabbia.
La recensione di L. Trucchi (1958) disegnava sinteticamente le fonti della pittura ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] il Consiglio dei dieci lo incaricò di curare la realizzazione di una grande carta dell'Africa, in tela colorata a tempera, da porre sulla parete interna dalla sala dello Scudo, nel palazzo ducale, rimasto privo delle precedenti carte geografiche per ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] la copertina per l'Allegoria d'Autunno (Ed. Paggi, Firenze); nel 1902 il pittore, che l'anno prima aveva esposto la tempera Vespro romano alla mostra organizzata dalla Società degli amatori e cultori di belle arti di Roma (M. De Benedetti, in L'Arte ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] la composizione. Il futurismo rappresentò per il L. soprattutto un'amplificazione della gamma cromatica; in alcuni dipinti, come Periferia (tempera su cartone, 1916; Bergamo, collezione privata; A. L.…, 1987, fig. 5) e Case coloniche (olio su cartone ...
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CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] era architetto della deputazione dell'Opera, nel 1884. In quell'occasione vennero asportati due strati di tinta, uno, recente, a tempera ed uno a olio e vernice: il restauro permise così di riportare alla luce le lumeggiature originali (Arte e storia ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] da una tecnica singolare in rapporto alla data a cui appartengono: essi sono stati infatti eseguiti dall'artista a tempera grassa su una preparazione d'argento che traluce chiaramente nei punti che sono più sciupati. Inoltre la data, la ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] ) e proclama "unico l'autore dei poemi" (p. 741), la cui poesia male, peraltro, interpreta con l'imboccare, o rivendicare, "una via temperata e di mezzo" (p. 180) tra il filologismo e l'estetismo (che sarebbe, a giudizio del C., p. 179 n. 1, l'ultima ...
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tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...