Queste sostanze furono scoperte da Wurtz nel 1848, ma gia se ne conoscevano alcune (l'anilina, la butilammina e la propilammina). Esse poi furono studiate da A. W. Hofmann (1850-51).
Sostituendo uno o [...] alcool e in etere; sono inodori; hanno un punto diebollizione elevato. Tutte le ammine sono più leggiere dell'acqua. primarie reagiscono alla temperatura ordinaria con le aldeidi alifatiche e aromatiche e dànno prodotti di condensazione, eliminando ...
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Il crine o crine animale è il pelo o filamento lungo che pende dalla criniera e dalla coda del cavallo, nonché da alcune estremità di certi quadrupedi (bue, capra, ecc.). Esso possiede una struttura e [...] e diventa plastico, ma oltre i 130° si decompone con sviluppo di gas a reazione alcalina (vapori ammoniacali). L'acqua a temperatura ordinaria non ha alcuna azione sul crine, però, all'ebollizione, in un primo tempo lo increspa, poi lo rigonfia e ...
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. L'alcoolometria si occupa di determinare il contenuto in alcool di un miscuglio di alcool e acqua mediante la misura della densità ad una qualunque temperatura.
La densità dell'alcool assoluto riferita [...] caldaia.
Si chiude, si collega il refrigerante, si porta all'ebollizione. La colonna di mercurio si sposta più o meno, a seconda della temperatura d'ebollizione del liquido, e permette di leggere direttamente sul regolo il grado alcoolico. Se il vino ...
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I metodi cromatografici per adsorbimento che presentano notevole interesse, sia analitico che tecnico, sono stati largamente affinati in questi ultimi anni; sono stati introdotti numerosi accorgimenti, [...] alto punto diebollizione, sotto forma di velo sottile, su di una massa di un solido inerte ad elevato sviluppo di superficie (farina così pure la temperatura della colonna, ciò che si ottiene mediante l'uso di manostati, di flussimetri e mediante un ...
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L'impiego di a., capaci in piccola percentuale di migliorare sensibilmente le proprietà di un prodotto, si è esteso sempre più, interessando oggi largamente numerose classi di sostanze (carburanti, alimentari, [...] , Pb(CH3)4; che si differenzia dal precedente per possedere punto diebollizione più basso (110 °C anziché 200 °C), una maggiore volatilità e di quelle meccaniche e che porta a infragilimento, ad abbassamento della temperaturadi rammollimento. ...
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SILICONI
Adolfo QUILICO
. Derivati organici macromolecolari del silicio che, per quanto di recente introduzione, hanno già trovato importanti applicazioni in svariati campi della tecnica e dell'industria [...] dei punti diebollizione (66° per di avvolgimenti elettrici e, associate a tessuti di lana di vetro o di amianto, per isolamenti in genere delle macchine elettriche, in quanto possono resistere a lungo senza alterazioni a temperaturedi regime di ...
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Gli esteri sono composti che si possono considerare o provenienti dagli acidi per sostituzione dell'idrogeno acido con un radicale alcoolico, o provenienti dagli alcoli per sostituzione dell'idrogeno alcoolico [...] hanno il profumo delle frutta: così l'isovalerianato di amile (punto diebollizione 190°) odora di mele; il butirrato di etile (p. eb., 121°) odora di ananas; l'acetato di isoamile (p. eb., 148°) odora di pere. Molti esteri poi sono il principale ...
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PROTEINE (XXVIII, p. 371; App. II, 11, p. 621)
Walter Marconi
Proteine da idrocarburi. - Le crescenti richieste di p. derivanti dall'aumento della popolazione impongono la ricerca di fonti proteiche [...] n-paraffine usate per la produzione di biomasse derivano dalla frazione di gasolio a punto diebollizione 250 ÷ 350 °C per 100 kg di paraffine si ottengono circa 100 kg di cellule. La fermentazione, che è condotta a pH e temperatura costanti, ...
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Sotto il nome di appretti sono comprese sostanze assai numerose e spesso differentissime fra di loro, che si adoperano nell'apparecchiatura dei tessuti e specialmente di quelli costituiti di fibre vegetali. [...] e rompersi in particelle minutissime se tenute in acqua alla temperaturadi 50-80° C. od anche all'ebollizione, e di dare in questa condizione le cosiddette salde, dotate di proprietà vischiose ed attaccaticcie assai rilevanti. Queste salde però non ...
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(App. IV, I, p. 368)
La c., la cui importanza è stata largamente superata dalla petrolchimica, è stata oggetto di un rinnovato interesse in concomitanza con la crisi petrolifera del 1973 che ha portato [...] '' (ditemperatura, pressione, quantità d'idrogeno) per favorire la formazione di prodotti liquidi; queste condizioni davano però origine a elevate quantità di gas, a frazioni liquide di caratteristiche non molto buone, a elevato punto diebollizione ...
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ebollizione
ebollizióne (o ebullizióne) s. f. [dal lat. tardo ebullitio -onis, der. di ebullire «ebollire»]. – 1. Il fatto di bollire: riscaldare un liquido fino all’e., o portarlo all’e.; come fenomeno fisico, è propr. il passaggio rapido...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...