La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] , con la sola aggiunta, all'alluminiotrietile, di tetracloruro di titanio (TiCl4)!
Il polimero ottenuto rammolliva a temperaturedi 30 °C più alte del politene ICI, al disopra del punto diebollizione dell'acqua, e poteva essere stampato in ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] riscaldamento, con la sola aggiunta all'alluminiotrietile di tetracloruro di titanio (TiCl4).
Il polimero ottenuto rammolliva a temperaturedi 30 °C più alte del politene ICI, al disopra del punto diebollizione dell'acqua, e poteva essere stampato ...
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Processi di separazione nell’industria chimica e nelle tecnologie ambientali
Stefano Carrà
La separazione dei singoli componenti dalle loro miscele o da soluzioni liquide costituisce un’operazione importante [...] soluzione, che deve essere ottenuta per via numerica trattandosi di un sistema non lineare, permette di ricavare la composizione delle due fasi che lasciano il dispositivo e la temperaturadi esercizio, mentre la pressione viene assegnata e mantenuta ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] grado della temperaturadi raffreddamento. Nel processo di formazione del gel le catene di amilosio assumono di nuovo una struttura amilolitici.All'inverso, la cottura degli alimenti per ebollizione o in pentola a pressione, fattori che favoriscono ...
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Metalli
Luigi Cerruti
Elementi fondamentali per lo sviluppo delle civiltà
Nella vita di tutti i giorni quasi ogni nostro gesto ci mette in contatto con oggetti in cui i metalli hanno funzioni diverse [...] sia proprietà chimiche, sia fisiche fondamentali quali il punto di fusione (temperatura del passaggio da solido a liquido) e il punto diebollizione (da liquido a vapore). Il metallo con il punto di fusione più basso è il mercurio, che fonde a ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] caso della riduzione termica la reazione avviene a 1000-1200 °C, cioè a temperature superiori a quella diebollizione del metallo, ottenendosi così z. allo stato di vapore. La forte tendenza presentata dallo z. vapore a riossidarsi a ZnO quando la ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] (z. β), nella quale si trasforma a temperature superiori, stabile fino alla temperaturadi fusione (115 °C); le altre forme tendono a corrispondenti solfuri; per ebollizione con soluzioni alcaline si ottengono soluzioni di iposolfito e polisolfuri.
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] all’argento, densità 8,9 g/cm3, punto di fusione 1455 °C, punto diebollizione 3075 °C, malleabile, duttile, ferromagnetico; ha nel trattare il metallo grezzo con ossido di carbonio alla temperaturadi almeno 50 °C: si forma nichelcarbonile ...
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In chimica, aggregato (detto anche miscuglio) di due o più sostanze (componenti della m.) mescolate tra loro, la cui composizione può variare in un intervallo ampio e nel quale ogni componente conserva [...] ) soprattutto la m. carburante.
M. azeotropica Miscuglio di due o più liquidi che a una data pressione bolle a temperatura costante, cioè ha il punto diebollizione coincidente con il punto di rugiada (➔ azeotropia).
M. cromica (o misto cromico ...
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Idrocarburo alifatico non saturo, omologo dell’etilene, di formula CH2=CH−CH3; gas incolore, poco solubile in acqua, si liquefa a −48 °C e brucia con fiamma gialla fuligginosa. Non è un componente del [...] La separazione del p. dagli idrocarburi gassosi a 2 o a 4 atomi di carbonio è relativamente semplice, mentre è più difficile quella dal propano, data la vicinanza della temperatura d’ebollizione (−48 °C il p., −42,2 °C il propano). In molti casi, per ...
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ebollizione
ebollizióne (o ebullizióne) s. f. [dal lat. tardo ebullitio -onis, der. di ebullire «ebollire»]. – 1. Il fatto di bollire: riscaldare un liquido fino all’e., o portarlo all’e.; come fenomeno fisico, è propr. il passaggio rapido...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...