RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] di Raffaello: ne scaturì una pittura monumentale, severa e meditata, capace di cogliere la difficile e astratta temperatura espressiva delle ultime opere pittoriche del Buonarroti con indipendenza. Tale esito attrasse numerosi artisti già legati alla ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] 100 lavori sugli argomenti più disparati, dalla vitalità degli zoospermi di rana e dal trapianto di testicoli alla temperatura delle urine, ai caratteri dello sperma, alla congestione, alla generazione spontanea, a vari aspetti della fisiologia e ...
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MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] in risposta a una memoria dello studioso danese, egli e il M. ricorsero a misure di conducibilità a bassa temperatura (1 °C) per minimizzare l’azione dell’acqua, valutando nel contempo il decorso temporale. Nella presentazione dei risultati, con ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] l’asfissia fra i ferrovieri.
Nel 1892 la Royal Society affidò a Mosso l’annuale Croonian lecture, stampata con il titolo Les phénomènes psychiques et la température du cerveau (London 1892), su un tema al quale avrebbe poi dedicato il volume La ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] un'area riflessogena ristretta a una limitata zona di cute attorno alle narici, da uno stimolo adeguato costituito dalla temperatura dell'acqua, e da una via afferente che decorre nel trigemino; esso è ancora presente dopo massicce asportazioni del ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] sperimentale sul significato fisiologico di detti spostamenti, variando le condizioni esterne ed introducendo nuovi fattori (temperatura, pressione, sostanze biologiche e chimiche, ferite, ecc.). Provocò la contrazione del citoplasma cellulare, per ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] , pp. 241-292) e il metodo di esecuzione degli interventi chirurgici con il campo operatorio immerso in acqua mantenuta alla temperatura di 25 °C (Delle operazioni che si praticano sott'acqua allo scopo di evitare l'azione dell'aria atmosferica sulle ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] Lepidotteri, Ditteri) e sottoponendo le ninfe alla forza centrifuga, all'esposizione ai raggi ultravioletti, alle alte e alle basse temperature, il G. ne provocò, con l'arresto di sviluppo, varie malformazioni, o limitate alla zona addominale o molto ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] concludere, concordemente con il maestro G.B. De Toni, che era possibile stabilire l'altezza d'un lago, la temperatura e la trasparenza delle sue acque determinando le specie presenti in esso. Ciò può essere di fondamentale importanza nella ricerca ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] prettamente italiana, di cui descrisse il comportamento sessuale, l'involucro e la segmentazione delle uova; l'influenza della temperatura, della luce e dell'oscurità sullo sviluppo delle uova, delle larve e della loro pigmentazione; le anomalie ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...