Chimico statunitense (Camden, New Jersey, 1881 - Kensington, California, 1983); allievo di E. F. Smith, prof. a Berkeley, si è interessato di problemi di chimica inorganica e chimica fisica (solubilità, [...] idrogeno, e una regola secondo la quale l'entropia di vaporizzazione, cioè il rapporto fra calore di vaporizzazione e temperatura termodinamica di vaporizzazione, è una costante per molte sostanze se viene determinata per ciascuna di esse alla stessa ...
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Fisico (n. forse Digione 1620 circa - m. Parigi 1684). Fu priore a Saint-Martin-sous-Beaune (Digione). Occupa un posto di rilievo nel movimento scientifico del suo tempo soprattutto per l'opera Essai sur [...] della legge, nota col nome di R. Boyle e suo, sulla proporzionalità inversa tra pressione e volume di un gas (a temperatura costante). Si occupò anche di idraulica (importante in questo campo il suo Traité du mouvement des eaux et des autres corps ...
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Joule, James Prescott
Giuditta Parolini
Lo scienziato che scoprì il legame tra calore e lavoro
James Prescott Joule, figlio di un agiato produttore di birra, studiò la natura del calore e scoprì che [...] è la quantità di lavoro che bisogna spendere per aumentare di 1 °F (grado Farenheit, pari ai 5/9 di 1 °C) la temperatura di una libbra di acqua (1 libbra 5 0,454 kg). Joule ottenne questo valore nel 1843 durante un celebre esperimento in cui dimostrò ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] quanto stabilisce la legge di Ohm. La r. di un conduttore omogeneo di lunghezza l e sezione trasversale costante S a una certa temperatura si può esprimere nella forma: R=ρl/S, dove ρ è la r. specifica o resistività (➔) del materiale di cui è fatto ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] volume costante, è possibile determinare le costanti d'equilibrio) e calore ottenuto in una reazione a una data temperatura presentava una costante d'integrazione non determinabile. N. partì dalla constatazione che il principio del massimo lavoro di ...
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chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] questo processo, di pura origine quantistica e che ha luogo in assenza di forze tra le particelle, è detta temperatura di degenerazione o temperatura critica. Nel caso di bosoni con spin zero, di massa m, con hamiltoniana di singola particella H=p2 ...
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Fisico e meteorologo francese (Parigi 1861 - Clermont-Ferrand 1942). Direttore dell'osservatorio di fisica terrestre di Puy de Dôme, prof. nell'univ. di Tolosa e poi in quella di Clermont-Ferrand. Effettuò [...] si occupò inoltre di elettricità atmosferica, e in particolare dei fulmini. Va sotto il suo nome, insieme a quello di L.-P. Cailletet, una legge secondo cui la densità media di un liquido e del suo vapore saturo è funzione lineare della temperatura. ...
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Fisico statunitense (n. Saint Louis 1948). Prof. la University of California di Berkeley e direttore del Lawrence Berkeley National Laboratory, nel 1997 ha ricevuto il premio Nobel per il contributo allo [...] zona di intersezione dei fasci una melassa ottica in grado di rallentare gli atomi e quindi di diminuirne la temperatura. Il procedimento sperimentale consisteva nel far avvenire l'interazione tra atomi e fotoni a una frequenza laser appena inferiore ...
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Fisico (Parigi 1796 - ivi 1832). Figlio di Lazare-Nicolas, ufficiale nell'esercito, si dimise (1819) per dedicarsi alla ricerca scientifica. Per i suoi studî teorici sulle macchine termiche, si può considerare [...] Hachette, Navier e Petit, in parte del tutto innovatrice per l'impiego che C. fece delle grandezze macroscopiche volume, pressione, temperatura e lavoro, sono esposti nell'opera Réflexions sur la puissance motrice du feu et sur les machines propres à ...
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Biochimico svizzero (n. Aigle 1942). Ha studiato nell'università di Ginevra e in quella di Basilea, è stato ricercatore presso l’European Molecular Biology Laboratory ed è professore di Biofisica nell'università [...] scoperte hanno avuto importanti utilizzi pratici, come la creazione di nuovi farmaci. Il criomicroscopio elettronico funziona alla temperatura di -196 gradi e D. è specializzato nelle tecniche per il congelamento dei campioni senza danneggiarli. Nel ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...