La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] la reazione oscura o chimica. La differenza tra la fase fotochimica e quella oscura era attestata dai diversi coefficienti di temperatura. Il chimico Richard Martin Willstätter, tra il 1905 e il 1918, aveva adottato un altro approccio, ispirandosi a ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] che lascia un adesivo quando lo staccate. L'alcool fa esattamente il contrario! E contano anche altre cose, come per esempio la temperatura: lo zucchero si scioglie molto più facilmente nel tè caldo che nel tè freddo.
La goccia che scava la roccia
A ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] azoto non coinvolti. La reazione era reversibile ed esotermica nella direzione del processo. Dal momento che nell'abbassare la temperatura favorendo la formazione del prodotto si rendeva il tempo di reazione troppo lungo, la reazione fu condotta alla ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] determinazione della composizione dei microliti di plagioclasio e per la loro distinzione nelle serie di bassa e di alta temperatura; un nuovo saggio microchimico distintivo del sodio e dei potassio.
Queste ricerche, che coprono un lungo periodo di ...
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frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] variabile periodicamente nel tempo (v. sopra: [LSF]). ◆ [CHF] F. universale: la f. kBT/h, con kB costante di Boltzmann, T temperatura assoluta e h costante di Planck (per es., v. cinetica chimica: I 607 f). ◆ [MTR] Campione di f.: sistema oscillante ...
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Sostanza che veicola le informazioni neuronali attraverso la trasmissione sinaptica.
Modalità di liberazione
I n. sono sintetizzati nel citoplasma neuronale partendo da precursori molto comuni, disponibili [...] connessa con importanti processi affettivi e conoscitivi, nonché con il controllo di alcune funzioni importanti, come la regolazione della temperatura e l’appetito. I recettori serotoninergici sono di almeno cinque tipi: i recettori 5-HT1,2,4,5 sono ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] che anche gli atomi del mercurio liquido e del ferro fuso esistono autonomamente (per esempio quando li vaporizziamo ad alta temperatura), possiamo dire che le molecole di questi metalli sono costituite da un solo atomo.
Le molecole e gli atomi
Una ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] la quale assorbe altri elementi; (7) niyamana (la 'regolazione' o 'limitazione' del mercurio, la quale riduce la sua mobilità, eleva la sua temperatura di evaporazione e lo rende lucido con l'immersione in un bagno di sostanze alcaline e di erbe e la ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] potere abbattente. Gli oli (bianchi o leggeri, bruni o pesanti), più viscosi e ottenuti da tagli di distillazione a temperature più elevate, sono invece utilizzati, da soli o con aggiunta di sostanze attive più energiche, per la disinfestazione dei ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] sensibilmente uniformi (oceano, estesa zona continentale arida o forestata o ghiacciata, ecc.) acquista proprietà fisiche (principalmente, temperatura e umidità) ben definite per cui se, spostandosi, incontra m. d'aria differenti, non si mescola con ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...