PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] fra atomi e molecole, grazie a un rinnovato uso dell’ipotesi ‘volumi uguali di gas, nelle stesse condizioni di temperatura e pressione, contengono lo stesso numero di particelle’ (formulata nel 1811 da Amedeo Avogadro), aprendo la strada alla ...
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I processi industriali di fermentazione alcoolica non hanno subito modificazioni degne di nota. Nella fermentazione dei sughi zuccherini si cerca di riutilizzare i fermenti, per ridurre al minimo la prolificazione [...] importanti dell'alcool etilico puro anidro sono: peso specifico: 0,7894 a 20°/4°; 0,7942 a 15°/4°. Punto di ebollizione: 78°,32. Temperatura di infiammazione: 12°. Tensione di vapore in mm. di Hg: a 0°: 12; a 20°: 44 ; a 80°: 812,91; a 100°: 1697,55 ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] , che si estende quasi continua lungo tutto l'anello emisferico. Questa c. è associata con il gradiente orizzontale di temperatura nella zona della tropopausa ed è molto più stabile di quella polare, con cui, per effetto di moti meridiani, si ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] , nei concimi. Nel primo articolo studiò l'interazione, nei fertilizzanti misti, dei superfosfati coi nitrati. Trovò che a temperatura ambiente l'interazione è trascurabile, se pure presente. Invece a 50º C si ha un'apprezzabile decomposizione dei ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] eseguiti durante nove anni, erano tradotti in una formula empirica che esprime la variazione della capacità calorifica dell'acqua con la temperatura tra 0 OC e 32 OC. Le ricerche si estesero al calore specifico di alcuni metafii, delle lave dell'etna ...
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inchiostri e vernici
Andrea Carobene
Liquidi per dare colore al mondo
Gli inchiostri e le vernici sono i liquidi che da sempre l'uomo ha utilizzato per comunicare le sue emozioni e le sue idee su pareti, [...] la verniciatura a immersione o quella a caldo, nella quale la vernice esce dal suo applicatore a una temperatura maggiore rispetto a quella ambiente per poter essere stesa più facilmente.
Uno dei problemi maggiori della verniciatura industriale ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] , agendo a livello del midollo allungato, provoca anche aumento della frequenza respiratoria e, inoltre, innalzamento della temperatura corporea.
Un'altra azione importante, che contribuisce alla diffusione della droga, è la stimolazione della libido ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] di E.: v. varietà riemanniane: VI 501 d. ◆ [MCS] Statistica di Bose-E.: v. statistiche quantistiche: V 603 b. ◆ [FSD] Temperatura di E.: v. calore specifico dei solidi: I 442 f. ◆ [RGR] Tempo di E.: v. gravitazione sperimentale: III 109 a. ◆ [RGR ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] poi anche convalidati dal B. e dà altri ricercatori italiani e stranieri con analisi roentgenografiche a bassa temperatura, con studi spettrofotometrici nellinfrarosso, con ricerche sulla fatoconducibilità e con calcoli teorici.
Con altre ricerche il ...
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nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] : v. reazioni nucleari: IV 756 f. ◆ [FNC] Modello a n. composto: v. reazioni nucleari: IV 757 e. ◆ [FNC] Momento magnetico del n. atomico: v. struttura iperfine: V 688 d. ◆ [GFS] Temperatura del n. terrestre: v. calore interno terrestre: I 431 f. ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...