Fisico (Lisse 1878 - Bilthoven, Utrecht, 1960); professore al politecnico di Delft, poi (dal 1922) a Groninga e (dal 1924) prof. e direttore dell'istituto Kamerling-Onnes a Leida. Ha compiuto ricerche [...] , ha osservato sperimentalmente un effetto magnetotermico in conseguenza del quale è possibile ottenere una diminuzione di temperatura mediante la smagnetizzazione adiabatica di un corpo paramagnetico: così, con l'allume cromico ha potuto raggiungere ...
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Callendar Hugh Longbourne
Callendar 〈kèlindë〉 Hugh Longbourne [STF] (Hatherop, Gloucester, 1863 - Londra 1930) Prof. di fisica nell'univ. di Montreal (1893) e poi nel politecnico di Londra (1898). ◆ [...] di C.: consente la taratura di termometri a resistenza a filo di platino; se ne conoscono varie forme, ognuna valida in un certo campo di temperature; fra -182 e 0 °C si scrive (relazione di C.-Van Dusen): t=tp+αtp(tp-100)10-4+βtp3(tp-100)10-8 ...
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fourier
fourier 〈furié〉 [s.m. invar. Dal cognome di J.-B.-J. Fourier] [STF] [MTR] [TRM] Unità pratica di misura della resistenza termica: una parete parallelepipeda presenta tra due facce opposte una [...] resistenza termica di un f. quando, esistendo tra le facce una differenza di temperatura di un grado centigrado, passa da una faccia all'altra, in regime stazionario, una quantità di calore pari a una kilocaloria in un'ora; equivale a ²0.860 kelvin a ...
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Istituto di metrologia "G. Colonnetti" del CNR
Istituto di metrologìa "G. Colonnétti" dél CNR (IMGC) [MTR] Organo del CNR, con sede a Torino, costituito nel 1968; tra i suoi scopi è il mantenimento dei [...] campioni italiani primari delle unità di misura di grandezza SI fondamentali (lunghezza, massa, temperatura termodinamica) e derivate, nonché la progettazione e il collaudo di strumenti e sistemi di misurazione. ...
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Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] della relatività generale di A. Einstein. In questo modello l’Universo ha avuto origine da una fase primordiale di altissima temperatura e densità da cui, per espansione e collassi locali, si sono formati i grandi agglomerati galattici di materia che ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] latente di f. del materiale stesso. In questo senso, per es., l’argento è più fusibile dell’alluminio, pur avendo una temperatura di f. più alta di quella dell’alluminio. In pratica, tuttavia, la fusibilità di un materiale viene valutata in base ai ...
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Fisica
Si dice di corpo che assorbe tutte le radiazioni luminose che lo investono, e anche della sensazione visiva che un tal corpo provoca.
In fisica ha grande importanza il concetto di corpo n. in relazione [...] ed emissione delle radiazioni (➔ corpo); si parla anche di radiazione n. (a una data temperatura) per indicare l’irraggiamento del corpo n. a quella temperatura.
Numismatica
Denominazione di monete d’argento erose o contenenti minor quantità di fino ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] e nei primi anni Trenta del Settecento scelse la diluizione che comportava un'espansione di 80 parti su 1000 quando la temperatura era innalzata dal punto di congelamento dell'acqua a quello in cui bolliva lo spirito di vino. In Francia le ricerche ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] evaporare il fluido intermedio che poi può passare allo stato liquido in un condensatore raffreddato con le acque proffinde, a temperatura più bassa di circa 20°C rispetto a quelle superficiali.
Quest'idea del D. è alla base del recentissimo progetto ...
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fotorespirazione
fotorespirazióne [Comp. di foto- e respirazione] [BFS] Nella fisiologia vegetale, processo nel quale una parte del carbonio organicato per fotosintesi viene di nuovo immediatamente ossidato [...] carbonica (CO₂); tale processo aumenta con il crescere della concentrazione di ossigeno, dell'intensità luminosa e della temperatura, ed è perciò partic. significativo, tanto da influenzarne l'accrescimento e la riproduzione, per le piante delle ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...