(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] e appariscenti indotte dalle sostanze attive nell'organismo in toto (pressione del sangue, attività cardiaca, temperatura, respiro, secrezioni e motilità del tubo intestinale, funzione renale, attività della muscolatura scheletrica, attività del ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] (con il conseguente limitato bisogno di energia elettrica ed il ridimensionamento delle apparecchiature), per la ridotta temperatura necessaria (circa 500 ºC), per la conseguente diminuzione dei fenomeni di infragilimento dell'acciaio dei reattori ...
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fuochi artificiali
Leopoldo Benacchio
Esplosioni di luci e colori
I fuochi artificiali sono esplosioni colorate che disegnano in cielo fiori e fontane di mille tonalità. Arte originariamente cinese, [...] mista a sostanze come sali di bario, potassio, litio o altri metalli per gli effetti colorati: (molti metalli, a elevata temperatura emettono radiazioni colorate). La polvere che esplode, grazie a una spoletta o una miccia che la innesca, fornisce al ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] porta a modificare le caratteristiche fisiche dell’ambiente, per es. quando si modificano, con l’installazione di una centrale termica, le temperature delle acque di un fiume o di un lago (i. termico). Anche l’i. acustico, da rumore, nelle città e ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] è stato introdotto nei recipienti destinati alla vendita, oppure esso può essere pastorizzato (in pastorizzatori a elevata temperatura, per tempi brevissimi) prima di essere introdotto nei recipienti (che sono, di solito, ugualmente sottoposti a una ...
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Moda
Indumento di tessuto, con colletto e maniche lunghe o corte, che ricopre la parte superiore del corpo.
Il termine è documentato dal Trecento, quando designa una veste di stoffa leggera lunga fino [...] da una doppia parete e percorsa da acqua per raffreddare la parete di apparecchiature, motori, forni ecc., funzionanti a temperatura elevata. C. d’aria Intercapedine che si dispone nelle pareti dei forni per ridurre le dispersioni di calore; tra ...
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SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] esempi di sorgenti di rischio le fasi di un processo di trasformazione catalizzate da un parametro (per es. la temperatura o la pressione) al cui incremento contribuisce la stessa velocità di evoluzione del processo. Un'altra categoria di sorgenti ...
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La tecnica casearia (p. 292). - Recenti ricerche italiane ed estere hanno meglio precisato gli agenti della maturazione casearia. Si è così potuto stabilire che essa è dovuta essenzialmente al lavorio [...] e di stagionatura. In ogni caso i formaggi a pasta cotta e dura vanno stagionati alla temperatura dell'ambiente oppure anche a temperature superiori mediante stufatura. Invece nel processo di maturazione dei formaggi a pasta cruda e molle, che ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] immessi in commercio numerosi tipi di fibre sintetiche costituite da materiali termoplastici che vengono fusi ad alta temperatura, estrusi attraverso le filiere e recuperati come filo continuo. In particolare, negli anni Cinquanta del Novecento è ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] del s. in esame, cioè a inattivarlo; cosa che si ottiene riscaldando per 30 minuti primi il s. in bagnomaria alla temperatura di 56 °C. Nelle prove in cui l’attività complementare è necessaria, si aggiunge al s. inattivo una determinata quantità di ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...