Elemento chimico di simbolo Hf, numero atomico 72, peso atomico 178,5 di cui si conoscono vari isotopi (174, 176, 177, 178, 179, 180). Il suo nome deriva da Hafnia, nome latinizzato di Copenaghen. L’a. [...] potassio o del cloruro di afnio. Fra i composti più importanti l’ossido, HfO2, che fonde a circa 2800 °C, cioè a temperatura al di sopra di quella dello zirconio; il carburo, HfC, il fluoruro, HfF4, il tetracloruro, il fosfato. L’a. è impiegato per ...
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Sistema costituito da un liquido disperso in un altro liquido o da un solido disperso in un mezzo gelatinoso.
Chimica
L’e. è costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido in un altro nel quale [...] o carte fotografiche. L’e. è costituita prevalentemente da cristalli microscopici di alogenuro d’argento fatti precipitare, a temperatura fissata, in una soluzione di gelatina in cui è presente bromuro di ammonio o cloruri di collodio. La luce ...
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Geologia
In vulcanologia, fenomeno pseudovulcanico consistente nell’emissione naturale di gas endogeni, in prevalenza vapor d’acqua con acido carbonico, cloridrico, solfidrico ecc., che si manifesta per [...] e torna in ambiente dall’apertura in alto. Nelle s. elettriche a irraggiamento le resistenze portate ad alta temperatura emettono energia raggiante che viene distribuita in ambiente per mezzo di specchi opportunamente disposti. La regolazione nelle s ...
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La grande scienza. Il laser
Orazio Svelto
Il laser
I laser sono dispositivi costruiti per emettere radiazione elettromagnetica, con caratteristiche particolari (monocromaticità, direzionalità, coerenza [...] emettono radiazioni alla lunghezza d'onda di 800 nm ca. Poiché il laser Nd in cristalli YAG può funzionare, a temperatura ambiente, secondo lo schema del laser a quattro livelli, esso presenta una bassa soglia di oscillazione e può inoltre emettere ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] cede calore e quella durante la quale il fluido riceve la stessa quantità di calore fra gli stessi limiti di temperatura si dicono isodiabatiche.
La r. è particolarmente utile e trova larga applicazione negli impianti a vapore: infatti se nel ciclo ...
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Doppler Christian
Doppler 〈dòplër〉 Christian [STF] (Salisburgo 1803 - Venezia 1854) Prof. di fisica nel politecnico di Praga (1835), poi nelle univ. di Chemnitz (1847) e di Vienna (1851). ◆ [OTT] Allargamento [...] densità delle sostanze emittenti, al punto da poter essere utilizzato come metodo per una determinazione quantitativa della temperatura. La locuz. s'estende anche, per analogia, alla modificazione dei livelli di energia nucleari, rispetto ai valori ...
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drift
drift 〈drift〉 [s.ingl. Der. di to drift "guidare", "trasportare", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine usato in varie discipline come equivalente a deriva, trascinamento, scorrimento, corrente, [...] deriva, per es. per indicare la lenta variazione di frequenza di un oscillatore provocata dalla variazione di temperatura dei suoi componenti. ◆ [GFS] Nella glaciologia, qualifica delle varie coltri detritiche deposte sui ghiacciai quaternari nelle ...
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Fisica e tecnica
L’azione su un corpo, detta anche pressione (➔), da parte di forze le quali tendono a provocarne lo schiacciamento. Nella meccanica applicata è di grande importanza lo studio del comportamento [...] , e minima nei solidi e nei liquidi. Mediante c. si può ottenere la liquefazione di un gas (purché sia a temperatura inferiore a quella critica). La c. degli aeriformi è anche largamente utilizzata nelle macchine e nei motori termici.
Nel ciclo di ...
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domotica
Albero Bemporad
Branca dell’ingegneria che tratta dei sistemi di automazione per la gestione di edifici a uso abitativo. Il termine domotica deriva, infatti, dal neologismo francese domotique, [...] , e delle telecomunicazioni. Tramite un sistema di acquisizione costituito da vari sensori (per es., di luminosità, temperatura, presenza di gas, umidità, movimento ecc.), le informazioni sullo stato dell’edificio vengono convogliate a un sistema ...
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relè In elettrotecnica, interruttore o, più in generale, commutatore a comando elettrico; deve la sua denominazione alla circostanza che per suo mezzo una debole corrente inviata in un circuito può determinare [...] quando la pressione agente su tale interruttore supera un certo valore o scende al di sotto di un certo limite; r. termico (o a temperatura), tipo di r. nel cui circuito di comando è disposto un interruttore termico che entra in funzione quando la ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...