Clausius Rudolf Julius Emanuel
Clausius 〈klàusius〉 Rudolf Julius Emanuel [STF] (Köslin, Pomerania, 1822 - Bonn 1888) Prof. di fisica nel politecnico di Zurigo (1855) e poi nelle univ. di Würzburg (1867) [...] , L una lunghezza caratteristica di questa, d la densità, K la conduttività termica del fluido, ΔT la differenza di temperatura. ◆ [TRM] Principio di C.: altra denomin. del secondo principio della termodinamica nella formulazione di C.: v. sopra ...
Leggi Tutto
reticolare
reticolare [agg. Der. di reticolo] [LSF] Che ha forma di rete o di reticolo, usato talvolta in concorrenza con reticolato. ◆ [MCQ] Approssimazione r.: v. integrale sui cammini: III 225 f. [...] , in sostanze che hanno la possibilità di cristallizzare secondo simmetrie diverse, ognuna stabile in un certo intervallo di temperatura. ◆ [FSD] Trasporto r.: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 368 e. ◆ [FTC] [MCC] Travatura r.: lo stesso ...
Leggi Tutto
variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Di principio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] ◆ [MCS] Principio v. della meccanica statistica: lo stato (o l'insieme degli stati) di equilibrio termodinamico con temperatura T e potenziale chimico μ verifica, sotto opportune ipotesi restrittive sull'interazione, la proprietà di massimizzare fra ...
Leggi Tutto
contrazione
contrazióne [Der. del lat. contractio -onis, "il diminuire di dimensioni" o, più spesso, "il contrarsi", anche in senso figurato da contrahere "contrarre", comp. di cum "insieme" e trahere [...] : v. contrazione muscolare. ◆ [TRM] C. termica: la c. meccanica conseguente a una variazione (normalmente una diminuzione) di temperatura; è il fenomeno inverso della dilatazione termica ed è governato dalle stesse leggi. ◆ [ALG] Operatore di c.: v ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] da una serie di misure (xi,yi), con i=1,…,n, di due grandezze variabili x e y ‒ per esempio la pressione e la temperatura di un gas ‒ delle quali è nota la relazione y=f(x), Abbe considera le n differenze f(xi)−yi calcolabili direttamente dalle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] cerchio perpendicolari al bordo del disco. Noi definiremmo curve le loro linee rette distorte a causa delle variazioni di temperatura. Essi potrebbero tuttavia o concordare con noi, o considerare le loro linee rette realmente tali, e la geometria del ...
Leggi Tutto
aritmetica
Roberto Levi
Dal contare al far di conto
Fin dai tempi più antichi, l'uomo ha sentito l'esigenza di contare gli oggetti che lo circondavano: per questo ha inventato i numeri. Ben presto, [...] , capita di dover sottrarre a un certo numero un numero più grande. Per esempio, se, durante la notte, in una località già piuttosto fredda, la temperatura diminuisce, scendendo di 5 gradi rispetto ai 2 gradi del giorno, il termometro indicherà una ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] . time, ted. Zeit), sia la condizione definita al momento dai valori delle grandezze meteorologiche (principalmente pressione, temperatura, umidità e vento), cioè quello che dovrebbe chiamarsi sempre t. meteorologico (ingl. wheather, ted. Wetter; in ...
Leggi Tutto
probabilità
Walter Maraschini
La misura dell’incertezza
Prevedere il futuro è un’aspirazione costante dell’umanità: si desidera sapere che tempo farà l’indomani, si consulta l’oroscopo nell’illusione [...] e l’impossibilità: due confini all’interno dei quali si situano diversi gradi di possibilità.
Come accade quando si misura la temperatura con il termometro e si fissano due numeri, 0 per indicare quando l’acqua diventa ghiaccio e 100 per indicare ...
Leggi Tutto
funzioni
Luca Dell'Aglio
Come mettere le grandezze in relazione tra loro
Una funzione matematica è un modo comodo e valido in generale per rappresentare la dipendenza di una certa grandezza dalle altre: [...] di due variabili, come avviene, per esempio quando ci chiediamo come cambia la temperatura all'interno di una stanza. In questo caso, associamo un valore della temperatura a ogni punto della stanza, cioè a tre numeri che rappresentano le coordinate ...
Leggi Tutto
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...