Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] , poliesteri, polipropilene) sono però relativamente facili da fondere e il prodotto fuso è abbastanza stabile alla temperatura alla quale assume viscosità sufficiente per essere estruso sotto forma di filo attraverso filiere di diametro anche ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] a volume unitario dove la formula era HO. Applicando il principio di Avogadro, secondo cui nelle stesse condizioni di temperatura e pressione volumi uguali di gas contengono lo stesso numero di molecole, Cannizzaro dimostrò che il peso atomico dell ...
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Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] alcune di esse risultano non essenziali per la cellula. Per esempio, mutazioni di DnaK non sono letali alle normali temperature; sembra che la perdita della funzione di questa chaperon possa essere compensata dall'espressione di un'altra proteina non ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] e di varie leghe metalliche: così nel caso del ferro sono state chiarite alcune anomalie nel corso dell'ossidazione a temperature via via crescenti. mentre per il rame si è approfondito lo studio dell'influenza esercitata sulla sua ossidabilità dalla ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] questa magnesite, chiamata in seguito giobertite in suo onore, per la resistenza delle ceramiche ai mutamenti di temperatura. Il tema della chimica tintoria rimase centrale nei suoi studi; nel 1803 egli pubblicò, nelle Memorie della Societàitaliana ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] di. Nella sua forma più semplice, quando la composizione del sistema non varia, essa lega tra loro la pressione, la temperatura e il volume o la massa volumica; in ogni caso è essenziale per studiare le grandezze termodinamiche del sistema, l ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] , lineica) di una sostanza o di un corpo e quella di una sostanza di riferimento, che in genere è l'acqua alla temperatura di 4 °C: v. densità, misurazione della: II 102 e. ◆ [OTT] D. riflessa: speciale d. ottica per le carte da stampa fotografica ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] di diversi livelli energetici per l’a., poneva, tra gli altri, il problema del modo come si distribuiscono, a una data temperatura, fra i vari stati quantici gli a. di un determinato corpo. Con i metodi della meccanica statistica si dimostra che in ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] risolta nel tempo alla tecnica dei raggi molecolari supersonici che permette di ottenere molecole completamente isolate nel vuoto a temperature molto basse, dell'ordine di qualche K. In queste condizioni i livelli vibrazionali eccitati delle molecole ...
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INSETTICIDI (XIX, p. 357)
Giuseppe Tommasi
L'eliminazione degl'insetti è giustificata dalla gravità dei danni che essi arrecano, soprattutto, essendo in prevalenza fitofagi, all'agricoltura. Ma molti [...] di cianuro di potassio e di acido solforico, in base non solo alla cubatura dell'ambiente ma anche alla temperatura. Le fumigazioni con questo acido vengono usate sempre più largamente, specialmente contro le cocciniglie degli agrumi; ma anche per ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...