TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] e G. Deycke, facendo agire sul bacillo un acido debole, ottennero due componenti, di cui una solubile in acqua; da 3 a 5 settimane. V'è poi un periodo di tempo intercedente fra il momento dell'infezione e quello delle manifestazioni cliniche detto ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] dei casi la differenza è così piccola che in pratica si calcola il tempo di posa in base al rapporto (d/f)2 applicando, se che seguono, essa deve compiersi alla luce rossa quanto più debole è possibile. Si hanno risultati differenti secondo che si ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] kg. 0,8÷1,2 per capo in sucido; la fibra, un tempo pregiata, è di qualità scadente, adatta per tessuti cardati ordinarî; la lana 3% per gli orditi buoni e del 10% per quelli deboli.
La seconda parte dell'imbozzimatrice, l'essiccatoio, funziona ad ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] Napoli 1934, pp. 243-340; M. Schipa, Il regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, nuova ediz., voll. 2, Milano-Roma-Napoli 1923 ( né le truppe nei capi. I generali borbonici, dopo alcune deboli resistenze qua e là, patteggiarono la resa; e le ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] più dalla prima. Gli scopi di essa sono diversi: per migliorare vini deboli e di pochi pregi intrinseci; per ringiovanire vini comuni, infiacchiti dall'azione del tempo; per risanare vini malati, o comunque difettosi. Può effettuarsi in modi svariati ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] del sonatore di lira alla corte di un principe che in quel tempo aveva bisogno di armi, di cannoni, e quindi di un ingegnere militare visiva" e nell'uomo sono "sottili, lunghi e deboli" in confronto con quelli della "specie leonina", dove ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] energia e potenziale, si deduce che mentre in un tempo δt viene convogliata una quantità di elettricità
essa nel una grande cellula posta nel midollo spinale. Gli organi elettrici deboli di Raja e Mormyrus provengono dai muscoli della coda. Come ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] le loro donne quando queste siano troppo vecchie o troppo deboli. I bambini sono trattati molto bene e non vi lo stesso diritto anche alla madre. L'autorità paterna ebbe un limite nel tempo, e cioè non andò oltre la maggiore età del figlio e il di ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] per i dati venuti alla luce negli scavi effettuati in questi ultimi tempi nel Punjab, anche da parte indiana. Le case comuni erano coperte con senza pericolo, venire esercitata da organismi deboli e impreparati.
Talune cooperative sono costituite ...
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TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] ottenere la massima regolarità ed efficienza di battuta, soltanto dopo un certo tempo di lavoro.
La fig. 84 indica la forma del cuore: si il tessuto sarà forte se la trama è grossa, e debole se la trama è fine; quindi il tessuto si affloscerà più ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...