ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] di salute; poi la morte venne rapida, da non dargli tempo di scrivere il testamento. Scomparve seguendo alla distanza di qualche mese che sorgono le Odi. Comunque piaccia giudicare dai troppo deboli indizî sulla cronologia delle odi più antiche, fra ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] ampie oscillazioni di frequenza, ed i suoni deboli producono limitate oscillazioni di essa. Il limite di stabilire o censurare i programmi, né di percepire tasse per il tempo concesso alle varie stazioni; può revocare la licenza a quelle, o alle ...
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MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] il processo per ricavarne un prodotto ha visto un'enorme evoluzione dai tempi primitivi in cui i manufatti erano il risultato in gran parte di Le catene macromolecolari possono essere tenute insieme da deboli legami tipo van der Waals oppure da catene ...
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Classificazione. - Si dà in genere il nome di convertitore statico a ogni apparecchio, che trasformi la corrente alternata in continua o la continua in alternata, senza l'aiuto diretto di parti in movimento. [...] si richiedono correnti unidirezionali d'intensità molto debole sotto tensioni relativamente elevate.
Raddrizzatori o raggiungere in un solo apparecchio, dato che in questi ultimi tempi varie case hanno sviluppato modelli a 24 elettrodi, capaci di ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] microscopio ottico è così possibile visualizzare in vivo e in tempo reale il verificarsi di eventi sulla scala del nanometro. Questo . La capacità di rivelare segnali biologici estremamente deboli apre la strada alla diagnosi precoce di numerosissime ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] estratto di rami e foglie di ginepro e venne portato in Norvegia al tempo dei Vichinghi verso il 500-600 a. C. dall'Irlanda. Un terzo per regioni, le case più forti assorbendo le più deboli. La Federazione generale dell'industria della birra, acque ...
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OCEANIA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Michele GORTANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Renato BIASUTTI
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In senso largo sotto il nome di Oceania s'intende la vastissima area geografica [...] in queste isole tropicali sono molto elevate, le escursioni assai deboli. A Futuna (Nuove Ebridi) le medie mensili si tengono foche, i quali, venuti in questi mari, che un tempo abbondavano di balene e di foche, cercavano di arrotondare i ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] attorno al limite della città, rafforzato nei punti più deboli con torri quadrate, dotato di otto porte (di esso ebbero rafforzata la mano d'opera. Tra essi consideriamo: il tempio di Demetra, in antis, con bella cornice in pietra con policromia ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] deboli echi riflessi dagli oggetti dell'ambiente nello spazio di pochi millisecondi (ecolocazione); l'intervallo di tempo libitum, ossia senza restrizioni sistematiche su cosa osservare e per quanto tempo; 2) focale, in cui vengono scelti uno o più ...
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LAGUNA
Arrigo LORENZI
Alessandro GHIGI
Enrico COEN CAGLI
. Si chiamano lagune gli spazî d'acqua poco profondi lungo le coste, separati dal mare per mezzo di strisce di terra (frecce litoranee, cordoni [...] alle parti emergenti, è soggetta a correnti di marea alquanto deboli, incapaci di scavare e di tener sgombri i canali, questa riversa, a ogni rotta, le sue acque, è in un primo tempo opposto l'argine di San Marco, esteso da poco sopra Iesolo sino a ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...