Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] rimettere in discussione la validità dell'ipotesi di lavoro. Secondo i tempi e i luoghi, si preferisce l'uno o l'altro di se lo strato riflettente presenta ondulazioni, anche di debole ampiezza relativa, le superfici di faglia appaiono spostate ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] probabilmente questo fattore è tanto più efficace quanto più deboli sono le barriere all'entrata, quali la necessità : dato che lo stock di capitale cresce col tempo, anche Y′ cresce col tempo. Supponiamo per semplicità che ci sia una relazione fissa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] pontificia e quindi conosceva fin troppo bene i punti deboli della politica di U. e le contraddizioni tra le governo, né l'autorità del sistema pontificio. Di nuovo, come ai tempi dei Carafa, anche se in circostanze diverse, il sistema si rivelò più ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] accentuando così i disagi delle fasce sociali più deboli sottoposte alla tassazione. Sarebbe assurdo, dunque, negare sufficiente a mantenere l'esercito per una decina di mesi.
I tempi fra l'imposizione delle tasse e dei prestiti e l'effettiva ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] Si pensava che gli altri pianeti esercitassero influenze più deboli, sebbene ci fossero molti indizi che deponevano (con O, gli angoli tra le tre stelle rimarrebbero eguali con il passare del tempo. Ma l'osservatore è in realtà in P e, come si può ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 'esempio di un modello saraceno da Erard de Valéry, un vecchio amico del tempo della crociata nel delta del Nilo che si era unito a C. da poco di alto tradimento, lesa maestà, oppressione dei deboli, contraffazione di monete e documenti, abusi dei ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] dei numeri razionali e dei numeri reali erano noti in tempi remoti (sebbene i numeri negativi e lo zero lo , l'associatività, guadagnando la commutatività, che però ne è un debole sostituto. Tuttavia, come si verifica direttamente, vi è una identità ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] cosa sarà consegnata da A a B nel luogo dove essa si trovava al tempo della vendita, se le parti ne erano a conoscenza, oppure nel luogo negoziazione sono impegnati un contraente forte e un contraente debole, è fatale che il primo riesca a imporre la ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] dovuta alla più larga diffusione sociale dell'alfabetismo. A partire dal torno di tempo tra il I secolo a.C. e il I d.C. si assiste lettura. La tradizionale distinzione tra lettori forti, abituali, deboli e occasionali non è più così netta, e si ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] aggregato di più subunità tenute insieme da legami deboli: si parla allora di struttura quaternaria.
Una un virus, da un batterio o da un mammifero): dopo un certo tempo si ritrova una quantità di DNA molto superiore all'inoculo e l'analisi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...