Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] utilizzare per variare l'equilibrio di un sistema). In un tempo di circa 5 μs si può ottenere un aumento di temperatura l'uno rispetto all'altro e non assoluto; inoltre, il legame debole non deve essere confuso con quello di van der Waals. È solo ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] a stadi precoci dell'infezione, prima che il virus abbia avuto il tempo di moltiplicarsi e di invadere molte altre cellule (v. Sette e anni settanta: si trattava di un'associazione piuttosto debole con alcuni alleli di classe I, gli unici allora ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] di individui singolarmente molto efficienti, ma collettivamente deboli come specie. Anche questo è tuttavia un aspetto ecologia e di ambiente umano e come, soprattutto negli ultimi tempi, sia cresciuta l'attenzione per i problemi ambientali che si ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] scarica elettrica nei gas rarefatti; si trattava di sorgenti deboli e fortemente instabili. In particolare lo strumento con il TE molto brevi gli effetti T₂ non hanno avuto ancora il tempo di evidenziarsi del tutto, mentre con TE più lunghi l' ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] aggregato di più subunità tenute insieme da legami deboli: si parla allora di struttura quaternaria.
Una un virus, da un batterio o da un mammifero): dopo un certo tempo si ritrova una quantità di DNA molto superiore all'inoculo e l'analisi ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] poteva essere compresa tra 500 e 7.000 (in media 2.300) Ω•cm2. La costante di tempo τ era compresa tra 0,75 e 5 ms (in media 2,3 ms), mentre invece λ era 1969). L'accoppiamento è piuttosto debole nella maggioranza delle connessioni elettrotoniche, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] presso il Brookhaven National Laboratory è rilevato un decadimento debole di particelle nel quale non si conserva il prodotto f(n)⟨g(n) per cui esistono problemi risolubili in tempo g(n) ma non in tempo f(n). Negli stessi anni si afferma l'idea che ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] che le corde vocali vibrino per emettere il suono pa, mentre il tempo tra la vibrazione delle corde vocali e l'apertura delle labbra è spinto"). Questi aspetti grammaticali sono i legami più deboli della catena dell' elaborazione del linguaggio, e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] (con tempi dell'ordine di 10‒23 s), mentre se sono isolate decadono debolmente e più lentamente (con tempi dell' che comporta che se P non si conserva, come nelle interazioni deboli (violazione della parità) C deve variare in modo uguale e opposto ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] di un gruppo di cellule e come tale è limitata nel tempo e nello spazio. La limitazione più interessante della condizione di ‛cogliere sul fatto'. La natura stessa di queste interazioni, deboli e fugaci a livello delle singole molecole anche se forti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...