Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] le sequenze desiderate nel giro di poche ore, laddove ai tempi pionieristici di Khorana (fine anni sessanta) ci volevano anni.
col quale devono però aver già interagito attraverso legami deboli, come quelli a idrogeno. È questo il caso delle ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] interventi esterni si è riusciti a bloccare per un certo tempo qualche ritmo circadiano, al termine del blocco esso ha sempre proposta da Wald. Soluzione che ha però un punto debole. Perché una delle due popolazioni enantiomeriche acquisti sull'altra ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] per sostenere questa ipotesi sono piuttosto deboli e provengono soprattutto da studi condotti la copulazione è temporalmente troppo prossima all'ovulazione non ci sarà tempo per gli spermatozoi di maturare nell'apparato femminile e anche in ...
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Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] l'ambiente è eterogeneo per ciò che riguarda lo spazio o il tempo. Per esempio, un gene può essere avvantaggiato in una stagione dell' misurazione, più elaborate, ma ognuna con i propri punti deboli. Un'analisi completa di questi e di altri problemi ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] luce da parte della proteina ricombinante, esso è piuttosto debole e quindi può essere raccolto o integrando il segnale proveniente più adatte agli esperimenti con cellule vive, e nello stesso tempo quelle in cui la GFP risulta più stabile.
Nel caso ...
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W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] confinate su un'altura o su un'isola, sono anche più deboli e tendono a estinguersi prima di potersi fossilizzare. Il terzo che vivono in questo ambiente si sta estinguendo nel medesimo tempo. Considerando un bacino di circa 10 milioni di specie, ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] al fine di poter dire Sì a una ancora più favorevole in un tempo successivo. [... Un sistema] è capace di usare strategie indirette se sa ; di proteggere meglio i propri gruppi più deboli; di aggregare e integrare popolazioni di minori dimensioni ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] la cui utilizzazione in campo tessile è avvenuta soltanto in un secondo tempo; il contrario è avvenuto invece per il banano, caratterizzato da un eccessi e soprattutto nei confronti degli esemplari più deboli e più giovani consentiva anche di vivere e ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] qualcuna è più lenta delle altre: sono gli animali più deboli, o quelli malati, che restano indietro. Il leone punta ha moglie, desidera tanto un figlio perché quando si è soli per tanto tempo si diventa tristi. Ma è vecchio e povero, e l'unica cosa ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] l'eguale distanza che separa da queste ultime, sulla scala del tempo, tutti i viventi attuali, semplici o complessi che siano. Va , tuttavia, che queste resistenze si faranno sempre più deboli. Esempi di gruppi parafiletici sono gli invertebrati, i ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...