Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 'Italia sepolta sotto la neve) di cui eseguiva insieme con Premessa. Il tempo getta piastre nel Lete (1984; nuova ed. 1995) le prime due di sfumature in cui convivono a un tempo elementi positivi e negativi, deboli e forti, spesso ricchi di dubbi. ...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] poi da 946 ha. sotto Enrico IV a 1840 sotto Luigi XIV. Al tempo di Luigi XVI aumenta a 2770, sotto Napoleone III a 3402. Con l'aggregazione del nord era destinato a rinforzare i punti più deboli e più esposti dalle antiche fortificazioni e a mettere ...
Leggi Tutto
Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] titolo di esempio, nei grafici A e B sono riportati gli andamenti nel tempo del numero di host per vari domini negli anni fra il 1991 e più sapere; più sapere=più potere) ha un anello debole nella prima equazione, che spiega la crescita del sapere in ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] società contemporanea, per altri, i d. dei cosiddetti soggetti deboli, con slittamento alla quarta generazione dei summenzionati nuovi d. (Pérez di rapporto che si è andato instaurando nel corso del tempo tra l'uomo e le categorie indicate e aiuta a ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] prive di potere contrattuale, sono la componente più debole della società, è consegnata la continuità non , 2, parte i, pp. 263-72.
S. Sciarra, Nuovi regimi dei tempi di lavoro e nuove solidarietà: alla ricerca di un mare aperto verso cui salpare, ...
Leggi Tutto
Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] tra l'impulso di pompa e quello di sonda (fig. 6 B). Al tempo zero e fino a quando il ritardo tra i due impulsi è breve, il di energia vibrazionale del protone è superiore alla debole barriera che separa i due minimi equivalenti nella situazione ...
Leggi Tutto
Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] la teoria unificata delle interazioni elettromagnetiche e deboli e la teoria delle interazioni forti (cromodinamica un m. matematico, nel senso usato per le serie temporali. In poco tempo però Planck stesso si rese conto che la sua formula non era in ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] ' delle cose e non cambiasse da uomo a uomo, da tempo a tempo, da luogo a luogo. Adam Smith aveva definito opportunamente l'economia in alcuni mercati: o sono ritardate o sono troppo deboli. Nel mercato del caffè i ritardi erano troppo lunghi. ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] 07, lavorerà quindi fino alle 17,07. Il regime presuppone un periodo di tempo (nel nostro caso, dalle 8 alle 10 e poi dalle 16 alle 18) contenuto politico-sociale, della posizione del lavoratore come contraente più debole (v. Menger, 1890, p. 23; v. ...
Leggi Tutto
Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] fino alla caduta di Napoleone. Ma il servizio militare universale in tempo di pace non divenne prassi usuale fino alla seconda metà del XIX forze alleate per sondare e quindi attaccare i punti deboli del dominio tedesco in Europa (in primo luogo i ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...