Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] inclinati, sia su tutto il versante di un monte: è assai debole se la pendenza del terreno è minima o massima; si accresce è vista come segno del virtuale e del preformale e al tempo stesso come origine e sorgente di tutte le possibili forme. Ma ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] . I due monomeri del NGF, uniti l'uno all'altro da legami deboli, formano un dimero di peso molecolare di 26.500 kDa. In base innervati. Era un problema che si apriva a quei tempi, nella vasta panoramica delle neuroscienze, come periferico nel ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] 2). Ciò sta a indicare che la probabilità di decadimento in un intervallo di tempo dt molto piccolo rispetto a τ è costante e pari a dt/τ; infatti sulle interazioni che causano il decadimento (➔ deboli, interazioni; forti, interazioni). Il carattere ...
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Disciplina sviluppatasi di recente attraverso processi di interazione tra varie altre discipline, quali la botanica, la zoologia, l'ecologia, la genetica, l'etologia, la biogeografia, con lo scopo di risolvere [...] mancanza di dati ed è, pertanto, uno dei punti deboli dell’ecologia del ripristino. Inoltre è spesso difficile – se in cui siano state sicuramente presenti e da cui siano scomparse in tempi storici (per lo più per azione diretta o indiretta dell’uomo ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] sismologici indicano che l’area è interessata da sismi deboli a ipocentro poco profondo; lo spessore crostale in di Graham. L’attività vulcanica si è protratta fino a tempi recenti: sono documentate storicamente sia l’eruzione dell’Isola Ferdinandea ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] del complesso attivato per rottura dei legami deboli necessari per l’interazione enzima-substrato, sia corpo; lo stato è detto di equilibrio se le ai restano costanti nel tempo in ogni punto del sistema. Considerato un secondo sistema B, si ha ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] saldo naturale si avvicina allo zero e mostra solo deboli variazioni orizzontali interne.
Solo una parte della p. andamento ciclico di breve periodo della fertilità, non più come un tempo a causa di epidemie e carestie, ma a seguito dell’attuazione ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] il cloruro di sodio; esso esercita una debole azione batteriostatica, cioè inibisce o limita lo sviluppo ∂L/∂ q̇i−L, detta energia meccanica del sistema, è costan;te nel tempo (legge di c. dell’energia meccanica). La legge di c. dell’energia così ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] sia improbabile che io lo abbia inventato, a me piace e da tempo ho cercato di propagarlo. Esso implica non tanto una tecnica quanto un tra loro dei rapporti specifici per effetto di interazioni deboli, forze secondarie che si stabiliscono tra i vari ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] è complicata da alcuni fattori, come l'incertezza nello stabilire un limite di tempo per definire l'attecchimento o il rigetto del t., l'interferenza di differenze antigeniche deboli, e il trattamento immunosoppressivo nel caso dei t. di rene. I ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...