AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] 'ipotesi di lavoro. M. Faraday aveva affermato che deboli quantità di corrente possono passare attraverso un elettrolita, senza del Berzelius, che considera il chimico più illustre del tempo: ci si accorge così quanto sia stato simile il pensiero ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] per ricerche sui nuclei. Nella stessa epoca, ma a distanza di tempo da Rasetti, Segrè andò da P. Zeeman ad Amsterdam e da O in una sintesi superiore. Tuttavia la costante delle interazioni deboli, in una forma o nell'altra, deve sempre essere ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] e dell'architettura statica, e idraulica (Milano 1777), parvero deboli già ai contemporanei. Il dibattito sul duomo di Milano fu quella di Newton e soprattutto di d'Alembert, formatisi in tempi e ambienti in cui la attività scientifica era già un ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] di leggere un libro di Ginestra Amaldi e Laura Fermi (Alchimia del tempo nostro) che le diede l’intensa esperienza di scoprire che quello loro decadimento, che avveniva in modo estremamente debole. Nel 1955 venne organizzata una importante ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] sperimentale che la cosidetta decomposizione elettrolitica dell'acqua si può ottenere, contrariamente alle idee del tempo, anche con le più deboli forze elettromotrici. Questi lavori lo condussero ad ammettere, modificando un'ipotesi formulata da R ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...