REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] v'è una iscrizione (C.I.L., x, 1) che attesta l'esistenza di un tempio d'Iside e Serapide, ed un'altra (C.I.L., x, 6) da Monasterace Marina (antica Caulonia); statua marmorea diApollo dal santuario di Cirò (antica Crimisa); elementi del coronamento ...
Leggi Tutto
NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] del tempiodi Artemide a Corfù, nell'angolo sinistro: di N di Ramnunte.
La morte di N. a Delfi è raffigurata sulla stessa cista prenestina con la morte di Polissena: N. vi appare, nudo, imberbe, disteso per terra di fronte all'altare diApollo: su di ...
Leggi Tutto
Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] VIII sec. a. C., deve essere stato innalzato il tempiodi Atena, a giudicare dagli oggetti trovati nelle stipi sacre, fra . a. C.
Davanti è un tempio, anch'esso dorico, in antis, dedicato probabilmente ad Apollo Pizio, il cui tèmenos rettangolare era ...
Leggi Tutto
ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] con Cibele, trionfo di A. e Cibele, A. davanti al tempio della dea.
Oppure, di A., se egli assume gli attributi di diverse altre divinità, come per es., quelli di Dioniso (A. seduto su un leone, con berretto frigio ornato di pampini) o diApollo ...
Leggi Tutto
Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] , subentra l'eco del tipo siracusano del Damareteion, con la comparsa della nobile testa diApollo, e più tardi l'influsso della monetazione di Catana, con i tipi dell'Apollo e di un dio fluviale, forse il Terias o il Lyssos.
Alla Leontìnoi del sec ...
Leggi Tutto
Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] circoscrivibile tuttavia intorno al 510 a. C. Alcuni frammenti di una Nike in terracotta facevano forse parte dell'acroterio. Il tempio è dubitativamente riferito ad Apollo, ove lo si colleghi con una notizia di Timeo (Sch. Ap., 4, 1217 e 1153) e con ...
Leggi Tutto
Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] esse nel tempiodi Zeus (Belus) eretto da Semiramide (Diod., ii, 9); la klìne della tomba di Ciro ( Apollo, Artemide e Leto; esse documentano quello che Pausania (iii, 17, 6) dice della tecnica dello Zeus Hỳpatos, di Sparta. Il gruppo, nel museo di ...
Leggi Tutto
COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] , tuttora esistente, con La corte di Giove intenta ad ascoltare il canto diApollo (bozzetto, Fermo, coll. Bernetti da procurargli un esaurimento nervoso; abbandonò, quindi, "per qualche tempo" la pittura, e si diede allo studio della medicina ...
Leggi Tutto
Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] a lavoro traforato. Fra le a. di questo tipo spiccano quelle a testa di Gorgone, di menade, di sileno e di Achebo, trovate al tempio detto diApollo, a Veio. Queste che, a differenza della maggioranza di similari prodotti decorativi, non sono fatte ...
Leggi Tutto
Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] i templi di Artemide Efesia e diApollo Delfino, e la città bassa, la "marina" che occupava una stretta fascia di terra, 'ultimo tempo. Lo stato dei lavori non è tanto avanzato da permettere di stabilire la cronologia relativa di queste costruzioni ...
Leggi Tutto
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...