Scultore greco (prima metà sec. 4º a. C.), figlio di Arignoto, da Paro. Il suo nome è legato all'esecuzione del colosso crisoelefantino diAsclepio per il tempiodi Epidauro, descritto da Pausania: era [...] metri. L'Asclepiodi T. è riprodotto su monete di Epidauro e più di Apollo era imberbe. Da documenti epigrafici pare che T. avesse eseguito anche la decorazione del soffitto e della porta del tempio. Eseguì un ex voto di Carmantide a Epidauro, di ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese della prima metà del sec. 3º a. C., attivo a Delo e a Pergamo alla corte degli Attalidi e collaboratore di Firomaco. Di lui restano le basi iscritte di monumenti eseguiti a Delo (due [...] (in particolare Plinio) altre opere da lui eseguite: gruppo diAsclepio e d'Igea, già esistente nel tempio della Concordia a Roma; ritratti di filosofi e d'atleti, un Demarato in atto di sacrificare davanti alla madre, un Alcibiade, il gruppo in ...
Leggi Tutto
Nome di due scultori ateniesi: 1. Trasferitosi a Roma, intorno al 177 a. C. scolpì un Apollo nel tempio costruito da G. Sosio in Roma, che si è identificato nel tipo da Cirene con la cetra (oggi a Londra; [...] noto in più copie). Fu padre di Policle e Dionisio, scultori. 2. Nipote del precedente (inizî sec. 1º), autore con Dionisio della statua di Ofellio Fero a Delo, e con il fratello Timocle di statue diAsclepio e Atena Cranèa a Elatea, e del lottatore ...
Leggi Tutto
PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] di Atene (sec. IV, rimaneggiati in epoca romana), dell'Anphiareion di Oropo, dei templi diAsclepio a Priene, a Epidauro, a Coo, ecc.
Portici di nell'altro si fa uso sempre più largo di portici. Al tempodi Augusto, in Atene, si edificò un grande ...
Leggi Tutto
PRASSITELE (Πραξιτέλης, Praxitĕles)
Carlo Albizzati
Si contano sei scultori greci di questo nome.
1. Ateniese, del demo di Eiresidai, come i suoi discendenti, padre di Cefisodoto seniore, avo dell'omonimo [...] piccolo Dioniso, e lo trastulla con un grappolo. Fu scoperto nel tempiodi Era ad Olimpia, dove Pausania (V, 17, 3) l'aveva della base di Mantinea. Non pare che possa identificarsi con il figlio di Timarco, noto come sacerdote diAsclepio in epigrafi ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] Pelope nel frontone orientale del tempiodi Zeus ad Olimpia; in questo schema rientra anche il cosiddetto Zeus di Dresda, certo opera della scuola fidiaca, nel quale, tuttavia, qualcuno volle ravvisare una figura diAsclepio. Vi rientrava forse anche ...
Leggi Tutto
ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] IX, 39). In Epidauro poi e in tutti i santuarî diAsclepio (v. esculapio) la rivelazione, riguardo specialmente alla guarigione da ma rispondevano alle domande che venivano loro rivolte. Al tempodi Strabone l'oracolo non funzionava più (Strab., V, 4 ...
Leggi Tutto
MIRONE di Eleutere (Μύρων, Myron)
Goffredo Bendinelli
È lo scultore greco più illustre di cui si abbiano precise notizie per il sec. V, insieme con Fidia e con Policleto. M. è detto anche di Atene, perché [...] nel santuario diAsclepio ad Agrigento, con la firma di M. ageminata in argento lungo la coscia. Questo secondo tipo di Apollo pastori. Di altre quattro figure di buoi, dichiarate opera di M. e collocate intorno all'ara del tempiodi Apollo Palatino ...
Leggi Tutto
GORTINA
Margherita Guarducci
. Città meridionale di Creta, situata sulle rive del Leteo (odierno Geropótamos), a metà circa dell'ampia vallata di Messará. Le sue rovine si estendono fra l'odierno villaggio [...] . Questo edificio, le cui rovine sono in località Bíglais, consisteva anticamente in una semplice cella rettangolare, simile al tempio più antico diAsclepio a Lebena e ad altre costruzioni primitive; nelle sue pareti si trovavano incisi quei testi ...
Leggi Tutto
ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] ed ex-voto offerti ad Asclepio e a Igea per guarigioni ottenute, rinvenuti negli scavi, alcuni si riferiscono all'odontoiatria, tra i quali è noto l'odontagos, la grande tenaglia dentaria in piombo trovata nel tempiodi Delfi, che per il materiale ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
zacoro
żàcoro s. m. [dal gr. ζάκορος]. – Nell’antica Grecia, nome di funzionarî sacerdotali addetti ai templi, talvolta chiamati anche neocori; le loro attribuzioni, in origine assai umili, crebbero col tempo di numero e d’importanza, specie...