Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] (246-221) l'edificazione (o una ricostruzione?) del grande tempiodi Serapide, e a Tolomeo IV (221-203) quella di un tempiodiIside e Serapide lungo la via Canopica, nonché di una cappella di Arpocrate nel recinto stesso del Serapeo. Il medesimo re ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] perché debitamente consacrato, ma si limitarono ad occultare alla vista. Si può solo supporre nel lato meridionale della città il tempiodiIside, presso il quale sferrò l'attacco Mitridate nell'88 a. C. (Appian., Mithrid., 27), e pure a S, ma fuori ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] continuità e contiguità dei pezzi. È in sostanza una modalità di parziale ricostruzione, più di carattere museale all'aperto che restaurativo: dal caso esemplare del tempiodiIside nell'antica Savaria, ora Szombathely (Ungheria), del 1961, si risale ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] . In un grande cortile lastricato e chiuso per tre lati da portici ionici erano tre piccoli templi dedicati a Serapide, Iside e Anubis. Davanti al tempiodiIside era un altare per profumi. A S si trova, fra due portici, una via sacra con altari in ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] Impero non sappiamo; nel IV sec., dopo le incursioni degli Austuriani, fu costruita la cerchia di cui si veggono avanzi ad oriente, presso il tempiodiIside, che da essa rimase in parte tagliato fuori. Dopo la conquista giustinianea i Bizantini si ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] già alla metà dell'Ottocento per la necessità di razionalizzare le pratiche di restauro, ampiamente inquinate dall'improvvisazione. Il riesame dei dipinti murali provenienti dal tempiodiIside a Pompei (1992), staccati al momento della scoperta ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] Meleagro (Helbig 132), Casa dei Dioscuri, distrutta (Helbig 133), Casa del Banchiere, distrutta (Helbig 134), TempiodiIside (Helbig 135), Casa di Io ed Argo, distrutta (Helbig 136), Casa del Citarista (Helbig 137), Casa Reg. ix, 7, 14; a Roma, Casa ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] Nobadi, ad occupare le guarnigioni romane abbandonate. Ambedue le tribù ebbero comunque accesso al tempiodiIside a File, finché nel 390 Teodosio chiuse il tempio causando ostilità fra i pagani. Nel frattempo il regno meroitico era caduto, per opera ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] , le nature morte che ornano taluni ambienti di culto (Pompei, tempiodiIside) non sono assolutamente di soggetto cultuale, ma la raffigurazione di animali è associata liberamente a quella di oggetti di culto. Ci limitiamo qui ad accennare soltanto ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (᾿Εμπόριον, Emporĭae)
A. García y Bellido
Colonia greca e poi romana, le cui rovine si trovano in Spagna nel Golfo di Rosas, in una località deserta, [...] si trova l'area dei templi, il più grande dei quali comprende un grande peribolo, al cui centro sorge un santuario, di pianta assai simile a quella del tempiodiIside a Pompei. Il porto era nella parte N. Ad E si stendeva la riva del mare e ad O e a ...
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iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...